IL MURO DEI TIFOSI

excompagnoneroverde ha scritto:

nicname1952 ha scritto:

excompagnoneroverde ha scritto: Ho capito... Ho capito... Chiacchiere.... Chiacchiere.... Chiacchiere... Come le nostre quindi caro Nick non ergerti a portatore della verità.. Sei al nostro stesso livello.. Tu dici la tua noi diciamo la nostra... Come io dissi dopo una settimana che Trevisan non aveva mai venduto la proprietà e che sarebbe tornato al suo posto (cosa poi puntualmente verificatesi=).. Tu adesso porti avanti la tua verità... Quindi ognuno dice la sua ed amici tutti come prima..

Caro excompagnoneroverde non mi e' chiaro a chi ti rivolgi. Ho letto Nick ed ho pensato che posso essere io. Pero' sicuramente mi sbaglio.

Scusami Nic..mi riferivo a Dany...

. .ok

Invito danyteatino a scrivere e stare con noi. Personalmente credo alla verita' che danyteatino afferma di conoscere. Non ho motivo di dubitare di nessuno. Anche qua in lombardia si discute tanto delle verita' sulla cessione del milan e su tutto quello che e' venuto dopo. Molti affermano che Berlusconi non sia mai andato via. In televisione Report ha portato alla verita' che i veri proprietari del Milan sono due napoletani. Insomma si discute molto ma vi assicuro che quello che interessa al tifoso milanista E' COSA FA E FARA' IL MILAN SUL CAMPO OGGI E CHE PROGETTI CI SONO PER IL FUTURO. Quindi oggi il presidente del Chieti calcio e' il dott. Trevisan e quello che penso dovrebbe interessare a noi tutti E' QUELLO CHE FARA' OGGI IL PRESIDENTE TREVISAN PER LOTTARE FINO ALLA FINE DEL CAMPIONATO PER VINCERE COME LUI HA DETTO DI VOLER FARE (SE LE PAROLE HANNO ANCORA UN SENSO). Vi assicuro che nello sport come in qualsiasi altro settore SI VIENE RICORDATI PER QUELLO CHE SI E' FATTO. PER I TRAGUARDI RAGGIUNTI. SOLO QUESTO VIENE RIPORTATO NEGLI ALMANACCHI E NEI RICORDI. IL TIFOSO DEL LANCIANO TRA CENTO ANNI QUANDO SFOGLIERA' UN ALMANACCO DI CALCIO E VEDE GLI ANNI DEL LANCIANO IN SERIE B LEGGERA' : PRESIDENTE MAIO. QUESTO RESTERA'. NON IMPORTA TRA CENTO ANNI COME MAIO E' DIVENTATO PRESIDENTE E LE VARIE BEGHE SOCIETARIE. IMPORTA SOLO CHE A PORTARE IL LANCIANO IN SERIE B E' STATA LA FAMIGLIA MAIO. E PER IL NOSTRO CHIETI IL PRESIDENTE E' IL DOTT. TREVISAN. Mi puo' interessare COME E PERCHE' il dott. Trevisan e' diventato presidente. Mi puo' interessare se l'ha fatto per compassione per non far fallire il Chieti se l'ha fatto perche' voluto da una parte politica cittadina oppure se l'ha fatto perche' uomo di Pescara mandato da noi per farci perdere. Non so niente di tutto questo MA UNA COSA SO E SONO LE PAROLE DEL DOTT. TREVISAN DETTE PIU' VOLTE IN QUESTI 4 ANNI : “ RIPORTERO' IL CHIETI CALCIO TRA I PROFESSIONISTI “ E COME TIFOSO ASPETTO QUESTO. Onestamente vedendo i risultati fin qua ottenuti io vedo un PERDENTE. Ma ASPETTO di essere SMENTITO. NATURALMENTE DAI FATTI COMINCIANDO PROPRIO DA QUESTO MERCATO CALCIATORI.

nicname1952 ha scritto:

excompagnoneroverde ha scritto: Ho capito... Ho capito... Chiacchiere.... Chiacchiere.... Chiacchiere... Come le nostre quindi caro Nick non ergerti a portatore della verità.. Sei al nostro stesso livello.. Tu dici la tua noi diciamo la nostra... Come io dissi dopo una settimana che Trevisan non aveva mai venduto la proprietà e che sarebbe tornato al suo posto (cosa poi puntualmente verificatesi=).. Tu adesso porti avanti la tua verità... Quindi ognuno dice la sua ed amici tutti come prima..

Caro excompagnoneroverde non mi e' chiaro a chi ti rivolgi. Ho letto Nick ed ho pensato che posso essere io. Pero' sicuramente mi sbaglio.

Scusami Nic..mi riferivo a Dany...

danyteatino ha scritto: Ultimo mio intervento, perchè non ho voglia di rispondere a "filosofeggiamenti" con terminologia utilizzata soprattutto per fare scena (sembra di sentire salvini) ma di concreto è solo una chiacchiera da bar (ovviamente adatto, giustamente, ad un forum).
La mia critica è dovuta a fatti che "purtroppo" non possono essere resi pubblici, se non dagli addetti ai lavori.
Personalmente ho avuto per un periodo con molti cambiamenti di idee, dovuti ad informazioni che mi arrivavano ma che alla fine mi hanno portato (credo, ma personalmente ne sono certo) alla verità assoluta.
Con questo, tenuto conto che non posso dire cosa so, non voglio castrare le fantasiose filosofiche e saccenti citazioni tecniche di teorie nordiche che sono ben lontane dalla realtà.
Detto questo (e mi dispiace non poter dire effettivamente come stanno le cose), vi lascio sfogare anche perchè la frustrazione della lontananza e dei contatti perduti, è dura e lo so per esperienza diretta.
Buon fine settimana a tutti.

Caro Dany
Perchè si deve sempre offendere? Perchè parlare di filosofie? Io non ti ho offeso, io non esprimo nessun Nord perchè dopo quarant'anni di vita fuori seguito a parlare il mio dialetto quando posso e dove posso e sicuramente non ho preso l'accento di su e non faccio finta di non capire quelli di giù. Le mie non sono filosofie ma sono banali principi che si applicano dappertutto, alla fine mi interessa sapere cosa vende Trevisan per sapere come gestisce le sue cose e siccome non si cambia di mentalità se applico un metodo in un settore lo applico pure ad un altro. Non ci sono filosofeggiamenti di nessun tipo. Poi non mi sembra di voler far scena io metto quello che ho nella discussione per meglio dimostrare i concetti che esprimo, capisco che le mie sono teorie mentre i tuoi sono fatti che ti possono mettere in difficoltà, ma con questo non mi permetto di offendere nessuno, al limite mi incazzo indebitamente quando credo che qualcuno mi stia trattando non con lo stesso rispetto che gli riservo. Ad ogni modo abbiamo tutti torto caro Dany perchè il Chieti FC non decolla e per adesso non se ne parla di decollare, abbiamo perso l'unica luce che avevamo in mezzo al campo senza fiatare, politicamente la città è un nano da giardino ed in tutto questo non ci sono ne principi ne regine. Hai ragione questo è un muro quindi chiacchiere da bar e casino, sarebbe bello se così potesse essere ma siccome manca un'informazione adeguata anche grazie a Trevisan, la sfinge del XXI secolo, questo diventa l'unico luogo dove si pensa e si cerca di ragionare, quindi se a volte si passa il limite e si entra nel delirio è perchè alle mie nove domande nessuno risponde e tranne un' idea di Ex nulla mi sembra dare una risposta concreta. Ciao Dany e sappi che non ho bisogno di fare scena perchè non sono in competizione con nessuno e perchè rifancendomi alla teoria dei giochi di Nash la collaborazione vince sulla competizione e a me di competere su questo muro non interessa come non mi è mai interessato in nessun settore ed in nessuna situzione a me interessa capire. Questione di carattere. Ciao Dany e buon week-end anche a te.
PS
Chieti non mi manca manca per il cazzo, come non mi manca l'Italia con i governi di bibitari e i politici in canotta al bar, o con le felpe in corteo o con le strafiche con la scorta di stato.

excompagnoneroverde ha scritto: Ho capito... Ho capito... Chiacchiere.... Chiacchiere.... Chiacchiere... Come le nostre quindi caro Nick non ergerti a portatore della verità.. Sei al nostro stesso livello.. Tu dici la tua noi diciamo la nostra... Come io dissi dopo una settimana che Trevisan non aveva mai venduto la proprietà e che sarebbe tornato al suo posto (cosa poi puntualmente verificatesi=).. Tu adesso porti avanti la tua verità... Quindi ognuno dice la sua ed amici tutti come prima..

Caro excompagnoneroverde non mi e' chiaro a chi ti rivolgi. Ho letto Nick ed ho pensato che posso essere io. Pero' sicuramente mi sbaglio.

Ho capito... Ho capito... Chiacchiere.... Chiacchiere.... Chiacchiere... Come le nostre quindi caro Nick non ergerti a portatore della verità.. Sei al nostro stesso livello.. Tu dici la tua noi diciamo la nostra... Come io dissi dopo una settimana che Trevisan non aveva mai venduto la proprietà e che sarebbe tornato al suo posto (cosa poi puntualmente verificatesi=).. Tu adesso porti avanti la tua verità... Quindi ognuno dice la sua ed amici tutti come prima..

Ultimo mio intervento, perchè non ho voglia di rispondere a "filosofeggiamenti" con terminologia utilizzata soprattutto per fare scena (sembra di sentire salvini) ma di concreto è solo una chiacchiera da bar (ovviamente adatto, giustamente, ad un forum).
La mia critica è dovuta a fatti che "purtroppo" non possono essere resi pubblici, se non dagli addetti ai lavori.
Personalmente ho avuto per un periodo con molti cambiamenti di idee, dovuti ad informazioni che mi arrivavano ma che alla fine mi hanno portato (credo, ma personalmente ne sono certo) alla verità assoluta.
Con questo, tenuto conto che non posso dire cosa so, non voglio castrare le fantasiose filosofiche e saccenti citazioni tecniche di teorie nordiche che sono ben lontane dalla realtà.
Detto questo (e mi dispiace non poter dire effettivamente come stanno le cose), vi lascio sfogare anche perchè la frustrazione della lontananza e dei contatti perduti, è dura e lo so per esperienza diretta.
Buon fine settimana a tutti.

Ultimo mio intervento, perchè non ho voglia di rispondere a "filosofeggiamenti" con terminologia utilizzata soprattutto per fare scena (sembra di sentire salvini) ma di concreto è solo una chiacchiera da bar (ovviamente adatto, giustamente, ad un forum).
La mia critica è dovuta a fatti che "purtroppo" non possono essere resi pubblici, se non dagli addetti ai lavori.
Personalmente ho avuto per un periodo con molti cambiamenti di idee, dovuti ad informazioni che mi arrivavano ma che alla fine mi hanno portato (credo, ma personalmente ne sono certo) alla verità assoluta.
Con questo, tenuto conto che non posso dire cosa so, non voglio castrare le fantasiose filosofiche e saccenti citazioni tecniche di teorie nordiche che sono ben lontane dalla realtà.
Detto questo (e mi dispiace non poter dire effettivamente come stanno le cose), vi lascio sfogare anche perchè la frustrazione della lontananza e dei contatti perduti, è dura e lo so per esperienza diretta.
Buon fine settimana a tutti.

Oggi sono triste, ci sono i funerali di Paolo Rossi, va via un pezzo importante della mia gioventù, va via un pezzo di quel mundial 82 quando di anni ne avevo 23, e le partite le vedevamo in un corridio del Collegio Poeti a Bologna in Via Barberia. Un corridoio lungo e stretto in fondo al quale avevamo messo un 14 pollici in bianco e nero per assistere tutti insieme alle partite. Un corridoio pieno di terroni “ricchi” come me, pieno di accenti Salentini, Foggiani, Baresesi, Tarantini, Siciliani, Albanesi del Molise, Calabresi ed ovviamente Abruzzesi. Come potrei mai dimenticare tale Vincenzo la ciuccia, che prese questo soprannome quando durante l’ennesimo esame di medicina Veterinaria preparato nell’afa della pianura Padana diede di matto cominciando a gridare in dialetto, deteme na ciuccie ne nce la faccie cchiu deteme na ciucce pe piacere. Storie minori di un Italia fatta di buona volontà, di un Tram, quello dell’istruzione, che sarebbe stato forse l’unico a passare per cambiare le cose, e tutti quelli che tra di noi lo avevamo capito ci rimanemmo attaccati unghia e denti. Quel Mundial dell’82 l’ho vissuto lì tra gioie e preoccupazioni come quando Totò di Rossano calabro al terzo goal di Paolo Rossi contro il Brasile si sentì male e collassò, era studente in medicina fidanzato con una ragazza di Vittoria in Sicilia anche lei studentessa in medicina. Fu l’ultima estate veramente spensierata. Quindi grazie Paolo Rossi anche da parte mia per essere stato un momento di svago nella mia vita di studente fuori sede mantenuto dalla carità di stato. Paolo Rossi non ha ricevuto gli stessi onori di Maradona e sicuramente non gli verranno dedicati degli stadi, troppo banale nella sua quotidianetà da piccolo borghese, in Italia se non si è maledetti non si è nessuno, l’intellighenzia a due soldi non ti considera e le donne in giacca rossa e tette al vento non si scomodano per i servizi speciali. Ciao Paolo da parte mia un grazie immenso per avermi regalto il mio primo mundial e giorni indimenticabili.

Ciao paolo tra morire e sopravvivere anche io preferisco sopravvivere per cui amen

Caro Paradiso
Antico adagio di Chieti: Ognune sa esse, Ddije sa tutte.
Nutro i tuoi stessi dubbi azzardo sole delle ipotesi, è chiaro che come presidente ha creato un divario enorme tra le aspettative che avevamo su di lui e dove siamo, basti pensare all'inizio del suo primo anno in promozione e quello che abbiamo vissuto poi. Io voglio credere a Dany, divenne furioso quando Trevisan "andò" via al punto di diventare abbastanza impopolare sul muro, e ricordo anche l'entusiasmo di molti nel vedere andare via Trevisan, snocciolando come dei grani di Rosario tutte le economie che fece, saltarono fuori anche tutori per infortunati che non vollero essere pagati. Ora abbiamo visto com'è vivere sperando, un campionato vinto solo con la buona volontà di giocatori e allenatore, noi godemmo, loro no e l'anno dopo la vittoria in eccellenza si correva il rischio di sparire di nuovo. Ora la domanda è: meglio sparire o sopravvivere come dei nani vicino ai giganti ed umiliati da squadrette di centri di 3000 abitanti? Qui è una questione di gusti e di filosofie personali. Io sono per sopravvivere quindi meglio un Trevisan in eccellenza sicuro che un Pomponi in C che fa lu sparacazze de Pullutre. Ma ripeto de gustibus non disputandum est. Ti abbraccio

ciao Paolo ma anche questi campionati non vincenti che il presidente Trevisan fa SONO GRATIS O COSTANO ? e PER QUANTI ANNI PENSA DI SPENDERE SENZA MAI PROVARE A VINCERE ? Quanto ha speso l'anno scorso ? Quanto ha speso quest'anno ? Quanto spendera' l'anno prossimo ? e ancora ancora per tutto il periodo della programmazione a lungo termine senza vincere o almeno competere con giulianova l'aquila e domani magari con avezzano o lanciano ? e poi C'E' UN ANNO PRECISO NELLO SPORT IN CUI SI PUO' DIRE IO QUEST'ANNO VINCO ? penso di no. PER CUI CHI VUOLE SALIRE DI CATEGORIA DEVE PROVARCI TUTTI GLI ANNI RIPETO TUTTI GLI ANNI SPERANDO DI IMROCCARE L'ANNO GIUSTO MA SEMPRE ALLESTENDO SQUADRE PER VINCERE. il matelica e' stato promosso in lega pro dopo VARI TENTATIVI MA HA SEMPRE FATTO SQUADRE PER VINCERE MAI DI SALVEZZA. un inter se vuole vincere il campionato NON PUO' DIRE FACCIO UN CAMPIONATO DI SALVEZZA MA E' OBBLIGATO A PROVARCI TUTTI GLI ANNI PERCHE' NON PUO' SAPERLO QUALE SARA' L'ANNO GIUSTO. evidentemente Trevisan e' in grado DI PRENOTARE L'ANNO VINCENTE. AVRA' POTERI SOPRANNATURALI.

Caro Paradiso
ed è questo il problema, cosa considera il nostro presidente come presente? hic et nunc oppure un paio d'anni? Un paio d'anni per definire e vincere tutto senza suicidarsi economicamente oppure un paio d'anni per galleggiare. Il problema è che i segnali che attendiamo noi tifosi non vanno alla velocità di quelli che il presidente invia, ecco perchè dico che bisogna conoscere il presidente come imprenditore. Caro Paradiso non hai ragione una volta ma diecimila volte, ma se non si capisce come è fatto e quali sono i suoi modelli di gestione a ecche ce se ne esce lu core per la raje. Se solo sapessi come fa in ditta mi metterei l'anima in pace, ma secondo me e con tutto il rispetto che ti porto, aspettarci una reazione immediata del presidente non porta da nessuna parte, l'anno scorso ha reagito alla grande, sono anche venuti giocatori come Venneri che oggi fanno la difesa dell'Aquila, ma sono pure andati via. Paradi a ecche ce vulesse nu sande che parlesse. Ma visto che i santi dati i tempi attuali tenne che fa mi basterebbe un semplice hint per capire come cavoloTrevisan gestisce la sua impresa, ripeto mi servirebbe per mettermi l'anima in pace. E questo al netto di chi sa e non può parlare, cosa che capisco e stragiustifico, non chiedo a nessuno di mettersi in difficoltà per il CHieti Calcio ci mancherebbe.
Buon week-end, il mio è un week end di report e carta. Ciao bello

Ora io dico lasciamoci dietro il passato e concentriamoci SUL PRESENTE. Lasciamoci dietro le nostre considerazioni su questo presidente e guardiamo IL PRESENTE CALCISTICO. Il Chieti al momento dista solo 7 punti in classifica dalla vetta. Sono passate SOLO 7 giornate di campionato. Non siamo a 7 giornate dalla fine. Quindi 7 punti dopo 7 giornate NON SONO IMPOSSIBILI DA RECUPERARE. Abbiamo un presidente che e' partito PER VINCERE QUESTO CAMPIONATO. Ora ci troviamo fermi CON UN MERCATO CALCIATORI APERTO. Secondo voi COSA DOVREBBE FARE UN PRESIDENTE CHE VUOLE VINCERE CON UN MERCATO CALCIATORI APERTO ? VI RISULTA ANCHE A VOI CHE SI PUO' CAMBIARE CON UN MERCATO APERTO IL VOLTO DI UNA SQUADRA E CORREGGERE GLI ERRORI FATTI A GIUGNO ? E' POSSIBILE TUTTO QUESTO ? Cosa si aspetta il tifoso DA QUESTO MERCATO ? Credo che un tifoso si aspetta da un presidente CHE E' PARTITO CON LA VOLONTA' DI VINCERE un mercato DI GROSSO SPESSORE DA RENDERE IL CHIETI CALCIO A LIVELLO DELL'AQUILA PER POTERSI GIOCARE LE CARTE PER UNA VITTORIA FINALE. O no ? O ci dobbiamo aspettare UNA ALTRA RESA COME E' STATA CON IL GIULIANOVA ? IL MERCATO E' APERTO I GIOCATORI SONO MIGLIAIA COME LA VICENDA CROCE HA DIMOSTRATO QUANDO SI VUOLE UN GIOCATORE LO SI PRENDE. L'HA FATTO IL CASTELNUOVO LO PUO' FARE ANCHE IL CHIETI. O NO ? Possiamo GUARDARE ALMENO IL PRESENTE E ASPETTARCI DELLE RISPOSTE REALI SUL CAMPO (IN QUESTO CASO MERCATO) ?

Caro Dany, si sono lontano ma questo non mi impedisce di fare delle analisi, a volte fantasiose, molto fantasiose, troppo fantasiose.
Provo, azzardo un’ipotesi cara ad Ex e rifiutata energicamente da Nic nell’Ottobre 2018: Trevisan non è mai veramente andato via, questa ipotesi darebbe la risposta alle domande 1,2,3 7 ed 8 e le domande su Mergiotti decaderebbero perchè sarebbero un sottocaso delle domande precedenti. Questa ipotesi sembra essere quella che risponde al maggior numero di quesiti, quindi sembrerebbe essere la più valida, ma non è detto che sia la verità e rimane un’ipotesi.
Questo per il passato, per il futuro, mi serve una risposta alla 9. Perchè ? Per il semplice motivo che se la ditta di automazione di Trevisan innova, ovvero fa ricerca e sviluppo, allora Trevisan è un uomo che rischia, che si impegna, che investe e che ha successo. Se Trevisan è questo, allora prevedo che avremo delle enormi soddisfazioni, ovviamente non immediate, se invece la ditta non innova ma sviluppa soltanto, siamo condannati alla mediocrità totale e perenne. Paradiso non ha torto quando constata una certa incompetenza del settore da parte di Trevisan e lo invita a scegliere il meglio del mercato per farsi consigliare, ritengo invece azzardata l’ipotesi di Paradiso nel vedere in Trevisan un presidente non all’altezza di altri presidenti, infatti qualora Trevisan fosse il manager che io mi auguro che sia, allora il lasso temporale tra l’inizio della sua avventura ed i risultati attuali non è abbastanza lungo da giustificare un giudizio negativo, altro disorso se Trevisan è esattamente l’opposto del manager che rischia, qui Paradiso avrebbe non una volta, ma mille volte ragione. Ogni storia di successo che duri,ha bisogno di tempo, se le risorse sono limitate, anche il mitico Covid 19, che rimane una storia di successo per il virus, ha impiegato anni prima di diffondersi a dovere, ogni successo segue una legge matematica che va sotto il nome di Curva di Gompertz che prevede un lungo periodo di latenza tra l’immissione di risorse in un sistema e la sua espansione e quindi il suo successo.
Concludo dicendo che sono assolutamente convinto che capire il nostro futuro passi dalla conoscenza di Trevisan come imprenditore e questo è vero anche se dovesse esserci una volontà anti-Chieti che potrebbe solo rallentare la finalizzazione del progetto ma non farlo abortire.
Validissima la proposta di Leandro di aprire un dibattito anche su skype con il presidente dove ognuno di noi si mostri in diretta per porre le domande che vuole nei limiti della correttezza al presidente, anche se questo servirebbe solo a calmare la nostra ansia.
Ciao a tutti , aspettando un futuro che sembra non arrivare mai al di la delle mie elucubrazioni.

Dispiace che danyteatino non possa dirci di piu' delle cose che lui conosce per aiutarci ad avere un quadro piu' preciso sulle varie domande che ci facciamo specialmente noi che siamo lontani da Chieti e quindi abbiamo piu' difficolta' nel raccogliere notizie. Comunque credo a quello che danyteatino dice ma sull'aspetto sportivo ovvero dei risultati della squadra e dall'idea che mi sono fatto di questo presidente resto sulle mie convinzioni ovvero che Trevisan ha grosse difficolta' a muoversi in un campo che non conosce per cui uso il termine incapace (che non e' un offesa beninteso) specialmente vedendo quello che spende rapportato a quello che raccoglie. Il termine perdente che spesso uso e' avvalorato dai risultati sul campo. Perche' se dico che un Campitelli o un presidente del Castelnuovo sono dei vincenti e' chiaro che un Trevisan devo definirlo ( AD OGGI RIPETO AD OGGI) un perdente. Un Chieti che dopo tanto si ritrova nel campionato dilettanti e questo presidente mi parla di salvezza e con 58 giocatori tesserati retrocede pure quando l'obiettivo dichiarato (dal presidente STESSO) sarebbe il ritorno in lega pro ditemi voi io tifoso come devo definirlo trovate voi sul vocabolario il termine piu' giusto. A questo aggiungiamo che anche nei campionati di eccellenza questo presidente mi sembra correggetemi se sbaglio che fa una grande fatica ad emergere a vincere allora non saprei come altro definirlo (sportivamente solo sportivamente intendiamoci bene non certamente sulla persona DEGNA DELLA MASSIMA STIMA E CONSIDERAZIONE). Concordo PIENAMENTE con danyteatino che Trevisan e' il migliore presidente che attualmente possiamo avere. Anche perche' a mio parere NON c'e' alternativa (se alternativa sarebbero personaggi senza soldi del recente passato).

Per avere il 90% delle risposte ai quesiti enigmatici, basta ripercorrere gli ultimi 4-5 anni e riascoltare e rileggere le dichiarazioni dei soggetti nominati nei quesiti per avere le risposte. Poi c'è dell'altro che in parte so (almeno credo) ma che non posso scrivere qui sopra per............ops, ovvie ragioni.
La situazione è chiarissima e comprendo chi non ha contatti locali, a capire bene le dinamiche degli ultimi anni.
Mi taccio non per fare il misterioso, ma per evitare di dover "investire" su legali.
Cmq vi dico solo che, dopo attente valutazioni, Trevisan è il meglio che possiamo avere, nonostante i suoi difetti (che spero migliorino).
nb. riascoltate anche le dichiarazioni di Lucarelli all'inizio dell'attuale stagione quando parlava di quella vincente di due anni fa, così avrete le risposte ad almeno tre domande ( non l'ho detto io ma il mister).
Remember please.....remember.

Pero' caro Paolo una cosa si puo' dire con certezza : A NESSUNO PIACE BUTTARE I SOLDI. Per cui partendo da questa direi certezza (almeno per chi e' sano di mente) resta la spiegazione che porta a quello che penso io ovvero ALL'INCAPACITA' del soggetto in un campo a lui perfettamente ignoto. Ci sono tante persone che entrano con entusiasmo in campi a loro sconosciuti e ci rimettono tanti soldi. Ci sono tanti esempi in merito e puo' essere benissimo che il nostro caro presidente si trovi in un campo non suo e poi con il suo carattere evidentemente peggiora la situazione non cercando collaboratori esperti e capaci ma va a scegliersi partner ignoranti (della materia) peggio di lui. Ecco questa potrebbe essere una risposta ad un tuo quesito. Poi sul fatto dei rifiuti (e degli addii) di giocatori credimi che al 99x100 il motivo e' SOLO ECONOMICO. Sono rari i casi di altri motivi molto rari. Diceva qualcuno che non ricordo “ TUTTI HANNO UN PREZZO”. Per cui Trevisan se vuole (e naturalmente se ha i soldi ) puo' portare a Chieti tutti i giocatori capaci e vincenti. Ecco queste sono le cose che mi sento di dirti per darti la mia spiegazione su almeno un paio di domande che ti chiedi e chiedi. ciao

da quando hanno riaperto questo muro si parla solo di trevisan e delle domande senza risposte che ci facciamo tra di noi, abbiamo avuto la possibilita' di una intervista video ma purtroppo le domande non erano quelle che i componenti del muro ,come maggioranza, vorrebbero inoltrare al dottore.
basterebbe riorganizzare l evento ma con le domande raccolte di ciascuno di noi e senza timori reverenziali, altrimenti qui si rischia di andare avanti per anni con i perche e i come mai e restando in eccellenza , beninteso la mia non e' una polemica ma una proposta, se la societa non acetta vuol dire allora che si ha timore della trasparenza

ciao Paolo vorrei tanto aiutarti e darti almeno alcune risposte alle tue domande. non ho risposte alle tue domande. mi fermo solo ad una considerazione . il Chieti calcio era gia' morto. il Chieti calcio non dava fastidio a nessuno. era fallito era scomparso. bastava non intervenire. il vero mistero e' perche' hanno tentato di farlo rivivere . io credo alla buona fede e sicuramente in Trevisan e in Di Giovanni c'era una nobile intenzione iniziale e infatti la partenza e' stata ottima. ma poi ? poi ci sono tutte le tue domande. una cosa e' certa. la prima cosa da capire perche' Trevisan e Di Giovanni si sono divisi quando il progetto era partito da tutte e due.