IL MURO DEI TIFOSI

Cercherò di chiudere il cerchio altrimenti andiamo avanti per 20 anni a dire sempre la stessa cosa.
Quello che penso è che Trevisan da buon imprenditore al caffè Vittoria ha messo le mani avanti così come Percassi dell'Atalanta che oggi continua a dire che il primo obiettivo della sua squadra è la salvezza (intervista di pochi giorni fa) nonostante sia arrivato ai quarti di finale della Champions League, per questo ha una mentalità negativa?
Trevisan da buon imprenditore ha voluto programmare ma .....ha avuto sfiga essendosi affidato a gente non all'altezza, purtroppo per inasperienza e mancato pelo sullo stomaco che gli crescerà negli anni.
Faccio anche l'esempio di un Vigorito che volendo avrebbe potuto spendere milioni di euro in un solo anno ma ha deciso di programmare la salita in B e ci ha messo diversi anni e sapete perchè? I bilanci societari di fronte ad una covisoc sapete come funzione? Sarebbe troppo facile vincere solo per soldi e in questo caso un principe arabo vincerebbe ogni anno la Champion League comprando i migliori calciatori senza limiti di spesa alla faccia dei bilanci e delle ricapitolizzazioni.
Trevisan ha fatto una scelta che non è certo quella di Buccilli o di Maio di lanciano ( che ha ammesso di avere avuto fortuna, cosa che a noi è sempre mancata, dallo spareggio di latina a quello di Cesena o finale con la paganese), che hanno giocato come a poker puntando tutto e rischiando tutto, ma come al solito non abbiamo avuto fortuna e le conseguenza le paghiamo ancora oggi.
Travisan programma e io oggi sono con lui, pur invitandolo a migliorare alcune sue naturali diffidenze, ma voglio uno come lui per il futuro del calcio teatino.
Andare in B come il lanciano e sparire subito dopo a me non piace e non interessa. Ovviamente da Trevisan una volta raggiunto il primo obiettivo (tempo al tempo) anch'io pretenderò una descrizione del nuovo programma, ripeto ""PROGRAMMA".
Per concludere avete visto che fine hanno fatto o stanno facendo le squadre che hanno (teoricamente, ma non è così) speso più di noi (vgs giulianova, a suo tempo casoli e vedrete al 100% a breve l'aquila)?
Nel calcio sei circondato da credibili faccendieri, pseudo esperti e conoscitori di ""campioni in erba"" e per questo che chi inizia "CON SERIETA' A FARE CALCIO"" diffida e può commettere gli errori che Trevisan ha commesso (sfiga compresa.... porcaccia miseria).
Ora da dove deriva la mia fiducia e positività? Deriva da quello che ho visto e sentito negli anni passati ma soprattutto in questi 4 anni dove pur vedendo vincere un campionato da .....(lasciamo perdere) e sentito chiacchiere che mi avevano quasi convinto a pensare diversamente, oggi sono straconvinto di quello che dico e che penso. Pertanto la mia certezza è quella che torneremo a calcare i campi che ci competono e la solidità e trasparenza economica societaria sarà un arma che difficilmente troveremo in altre società che cadranno una dopo l'altra, soprattutto ora con questa crisi economica mondiale.
CON QUESTO VI AUGURO UN 2021 IN SALUTE, IL RESTO CONTA POCO.
FORZA 2021 E FORZA CHIETI

la mentalita' o ce l hai o non ce l hai non servono 4 anni secondo me, ma siccome all orizzonte, e con la situazione economica attuale ,non c'e nulla di meglio dobbiamo accontentarci , anzi e' pure un lusso avercelo il Dottore oggi come oggi.io non sono come e non ci credo se avesse voluto attorniarsi di gente competente sapeva come fare parlo di ds e allenatori in primis

caro Leandro stiamo dicendo la stessa cosa. se il dott. Trevisan NON cambia la SUA MENTALITA' DI FARE CALCIO non si vincera' MAI spendendo anzi sempre tanti soldi perche' ANCHE i campionati di salvezza COSTANO. per questo motivo tutti cercano di arrivare ALMENO alla serie B dove almeno c'e' un certo ritorno altrimenti alla lunga anche i campionati di lega pro non solo non paga ma comporta un mare di soldi di spesa. quindi sono pienamente daccordo con te. in questi 4 anni di gestione se si va a vedere quello che il dott. Trevisan ha speso e si guardano i risultati C'E' DA SPARARSI. per questo SOLO un CAMBIO TOTALE DI MENTALITA' E DI FARE CALCIO puo' cambiare (o almeno sperare di cambiare) la MISERIA di oggi. e mi affido APPUNTO alla FEDE E ALLE PAROLE DI DANYTEATINO perche' A VOLTE i miracoli avvengono.

dipende dai punti vista sig paradiso c e chi si accontenta di non fallire ma vivere sempre tra l eccellenza e la serie d e chi come me x esempio preferirebbe anche un 'avventore' che ti porta pero in lega pro anche se per soli 2/3 anni per poi fallire ma almeno calchi certi campi hai una certa visibilita' nel panorama calcistico nazionale non provinciale, io sono per la seconda soluzione ma questo non vuol dire che critico il Dottore semplicemente non mi trovo in linea col suo modo di gestire le aspettative che una citta come chieti meriterebbe di, poi in secondo luogo ma forse e' colpa mia che mi son perso qualcosa non ho ancora capito bene il discorso relativo al nuovo stadio: c'e un progetto, dove si fa, quale capienza con quali soldi, perche' non se ne parla piu?

....Dany la sa lunga. ...

Quando discutiamo su questo presidente Trevisan sembra che abbiamo due partiti quello accusatore e quello difensivista. Io credo che il presidente Trevisan NON ha NESSUNA colpa. Se in questi piu' o meno 4 anni del suo operato il bilancio e' oltremodo negativo non dipende da COLPE ma piuttosto dal piede SBAGLIATO con il quale il dott. Trevisan e' entrato nel mondo del calcio. Da quel piede sbagliato (e capita a chiunque di mettere un piede sbagliato per cui non e' una colpa) e' dipeso TUTTO quello che poi si e' visto negli anni gestiti da Trevisan. A mio PERSONALISSIMO parere il dott. Trevisan ha pensato di considerare il mondo del calcio AL PARI DEL MONDO AZIENDALE per cui ha pensato di gestire il Chieti Calcio allo stesso modo di come gestisce la sua azienda. A mio parere HA MESSO IL PIEDE SBAGLIATO perche' il mondo del calcio viaggia in modo COMPLETAMENTE OPPOSTO AL MONDO DELLA PROPRIA AZIENDA. Il calcio viaggia ad una VELOCITA' COMPLETAMENTE SUPERIORE. Il calcio e' FONDAMENTALMENTE PASSIONALITA' IRRAZIONALITA'. Il calcio NON e' fatto per RAGIONIERI ma sopratutto il calcio E' ANCHE UN GIOCO (si chiama “gioco del calcio”) e come tutti i giochi richiede IL RISCHIO L'AZZARDO. Quello che PAOLO59 chiama in uno dei suoi intelligenti post “LA PROPENSIONE AL RISCHIO” . Il calcio e' anche un gioco L'AZIENDA MAI PUO' ESSERE CONSIDERATO UN GIOCO. Da qui da questo piede sbagliato messo deriva poi tutto quello che abbiamo visto ad oggi. A mio parere quindi NON E' STATO UN ERRORE DI TREVISAN LA RETROCESSIONE DELLO SCORSO ANNO PERCHE' IL VERO MOTIVO PER CUI SIAMO RETROCESSI LO SCORSO ANNO VA VISTO NEL MOMENTO IN CUI IL DOTT. TREVISAN ALLA PRESENTAZIONE DELLA SQUADRA AL CAFFE' VITTORIA ESORDISCE DICENDO “ FAREMO UN CAMPIONATO DI SALVEZZA”. Da questa frase io capisco TUTTO (scusate l'immodestia). Come puo' un presidente che ha come obiettivo il ritorno in lega pro e si trova nei dilettanti (anticamera della lega pro) PARLARE DI SALVEZZA. Perche' lo dice ? Per seguire una PROGRAMMAZIONE A LUNGO TERMINE che nel calcio quando DEVI SALIRE DI CATEGORIA NON SERVE AD UN CAZZO. Quando si deve salire di categoria e quindi VINCERE si ha UNA SOLA VIA : OGNI ANNO PUNTARE A VINCERE. Un Chieti in un campionato dove sono presenti squadre come vastogirardi o porto sant elpidio NON PUO' NOMINARE LA PAROLA SALVEZZA. E sempre nell'occasione della presentazione al caffe' vittoria in cui Trevisan parla di salvezza anche quell'altro scienziato dell'allenatore Grandoni aggiunge “ CI SARA' DA SOFFRIRE”. Con questa premessa come volete che poteva finire il campionato dell'anno scorso ? Poi naturalmente possiamo trovare le varie colpe del direttore sportivo di vasto o di di meo o di grandoni o di mergiotti etcc....ma il vero motivo (sempre e solo secondo me) va ricercato nel MODO SBAGLIATO in cui il dott. Trevisan e' entrato nel mondo del calcio. Un modo ATTENDISTA PAUROSO NON COMPETITIVO. Quindi NON certamente per MANCANZA di soldi. Anzi di soldi il dott. Trevisan in questi 4 anni ne HA SPESI TANTISSIMI. Quindi nessuna colpa specifica da attribuire ad un presidente che tira fuori tanti soldi. Il peccato a mio parere e' il peccato ORIGINARIO ovvero della MENTALITA' ERRATA con la quale e' entrato in questo mondo. Ma non vedete come il calcio viaggia a velocita' siderale ? Bastano due partite perse e si deve esonerare l'allenatore. Anche la giustizia calcistica E' IMMEDIATA a differenza di quella fuori dal calcio. Insomma NON si puo' TRASFERIRE UNA MENTALITA' E UN MODO DI OPERARE NELLA PROPRIA AZIENDA AD UNA SOCIETA' DI CALCIO. Quindi “la propensione al rischio” sottolineato dall'amico Paolo59 E' FONDAMENTALE NEL CALCIO. Mi si obietta :”ma poi si rischia di fallire” SI E' PROBABILE SI PUO' ANCHE FALLIRE.IL FALLIMENTO FA PARTE DEL GIOCO. Se entro in un casino' a giocare SO che posso anche FALLIRE altrimenti sto a casa a giocare a briscola con mio nipote. Il presidente Maio che ha portato il Lanciano in serie B nel giorno della promozione ha detto :” meno male che ho centrato la serie B perche' altrimenti avrei lasciato dopo anni di tentativi falliti “. Questo e' l'unico modo per tentare di raggiungere traguardi importanti nel calcio :OGNI ANNO LOTTARE PER VINCERE OGNI ANNO. Il matelica ha raggiunto la lega pro dopo mi sembra almeno3 o 4 anni in cui e' stata sempre ai vertici della classifica MAI HA PARLATO DI SALVEZZA. E ho apprezzato tantissimo il presidente Marchesani del Chieti basket quando quest'estate ha detto “ o vado in A2 oppure lascio perche' non ha senso spendere tanti soldi in serie B” e non riuscendo a vincere sul campo una bella mattina si e' svegliato ha preso 120000 (centoventimila) euro e si e' andato a comprare la serie A2 a montegranaro ( COSA SPORTIVAMENTE IGNOBILE ) ma e' andato in A2 e il pubblico di Chieti (senza il covid) avrebbe visto uno spettacolo di basket di livello oltre ad aumentare le presenze nel palazzetto. Quindi e' LA MENTALITA' DI INGRESSO NEL CALCIO SBAGLIATA DA CUI SONO DIPESI I FALLIMENTI SUL CAMPO. Sono certo che i presidenti del Castelnuovo o del Notaresco per esempio NON HANNO NULLA DI SUPERIORE AL NOSTRO PRESIDENTE TREVISAN MA I RISULTATI DIVERSI SUL CAMPO SONO DOVUTI NEL DIVERSO APPROCCIO CHE HANNO NEL CALCIO. Ora L'UNICA mia ancora di salvezza sono RIPOSTE NELLA FEDE E NELLE PAROLE DELL'AMICO DANYTEATINO. CHE SI COMPIA IL MIRACOLO.

Dany ha detto:
La colpa è l'essere un grande imprenditore che resiste a tutte le crisi perché è uno che tiene tutto sotto controllo, ma portandola nel calcio questa mentalità non paga
Dany ha anche detto che qualcosa sta cambiando.
Rimango un filo Trevisan moderato, non cambio anche per motivi di coerenza, ma quello che dice Dany e che io riporto in italico non è una bella notizia, anzi è una pessima notizia, soprattutto perché credo al detto teatino che dice chi nasce tonne ne more quadre, quindi dobbiamo aspettare che Trevisan cresca nelle competenza del calcio e delle sue regole e questo prenderà tempo, quindi avremo davanti a noi tanti successi ma anche tanta attesa. Ringrazio Dany per l'informazione che cercavo da un po`. Ora sono tranquillo perché so quello che mi aspetta come tifoso nero verde.
PS
Ad ogni modo la verità sta sempre in mezzo, in questo caso Dany, Paradiso e Leandro hanno tutti ragione ovviamente ognuno di loro ci restituisce una realtà parziale non totale ma vera.
PS1
Auguro a tutti un 2021 Covid-free e tanto ma tanto culo.

In danyteatino io credo. Sono sicuro che quello che dice lo sente davvero. La stessa fiducia non ce l ho verso questa società ma penso che tutti noi desideriamo che le cose dette da danyteatino abbiano conferma nella realtà.

L'Aquila ha speso quanto noi o forse poca cosa più di noi ed ecco perchè incolpo chi si è costruito a sua immagine e somiglianza la squadra. Questo organico è da serie D ma guarda caso siamo a metà classifica in eccellenza. Ora prescindendo dall'Aquila secondo voi è normale stare a metà classifica? Secondo voi è normale soffrire giocando contro squadre di ragazzini meglio messi in campo? Oggi è sotto gli occhi di tutti dove pende l'ago delle colpe, pur ammettendo che negli anni scorsi di errori ne sono stati commessi tanti ed ho anche spiegato il perchè, secondo le mie idee.
L'unico anno dove veramente il presidente ha sbagliato tutto è stato quello del campionato vinto dal giulianova. Poi pur con molte difficoltà nel cambiare carattere, purtroppo si è affidato a gente non all'altezza con conseguenze disastrose, come lo scorso anno dove per inettitudine altrui e troppa fiducia concessa, ha speso forse più del Matelica.
Ora sono stufo di dire sempre le stesse cose e se pensiamo che Trevisan sia il male assoluto del Chieti allora torniamo a prendere chi ha fatto collette per vincere un campionato di eccellenza (che, secondo quanto riferito dall'allenatore, non hanno ricevuto tutti i dovuti rimborsi) e così vivremo un giorno da leoni per poi ritornare al punto di partenza come nel gioco dell'oca.
La sfiga finirà, l'esperienza per Trevisan aumenterà e bisognerà avere solo pazienza.
nb. anch'io quest'anno mi sono spazientito e comprendo tutti voi ma vedo un barlume di speranza futura, tenuto conto anche del cambiamento dell'amministrazione comunale che da segnali di interessamento, come la ristrutturazione del San'Anna con rifacimento del sintetico e della concessione per 10 anni (a mio avviso mai visto a Chieti una concessione così a lungo termine). I segnali ci sono, basterà solo seguirli e non abbandonarli per strada. Ci sto mettendo la faccia e mi sono apertamente schierato, perchè anch'io avevo pensato male e lasciato trasportare dalle voci e ora rischio di fare una figura di merda , ma sono fiducioso, anzi ne sono quasi certo e il post Covid per noi, con un imprenditore così sarà solo positivo.

l importante e' fare tesoro degli errori per non commetterli nuovamente il che significa non prendere giocatori ,allenatori e ds brocchi perche parliamoci chiaro il dottore di calcio non ci capisce una mazza. solo che ormai sono 4/5 anni e non ho visto nessun miglioramento in tal senso , il giulianova sali' perche spese di piu e fece acquisti mirati, l'aquila quest anno stessa cosa ora che faciamo aspettiamo che ce lo infilino didietro l anno prossimo il lanciano o l avezzano?

Fuss la madonn

MA ARRIVERÀ QUESTO È CERTO

Per precisare meglio, nell'anno del campionato vinto dal giulianova le colpe sono al 100% di Trevisan. Giusto per essere più precisi.
La colpa è l'essere un grande imprenditore che resiste a tutte le crisi perché è uno che tiene tutto sotto controllo, ma portandola nel calcio questa mentalità non paga ed ecco che sta piano piano cambiando ma vuoi per fisiologici errori di valutazione, vuoi per una assurda sfiga il cambiamento tarda a venire.

Danyteatino ha ragione. Le colpe o responsabilita' vanno SEMPRE divise per percentuali. Per cui l'allenatore in caso di stagione fallimentare E' PARTE IMPORTANTE. Quindi se ho ben capito :
1) il campionato fallimentare dell'anno scorso la percentuale PIU' ALTA DI COLPA e' da attribuirsi al direttore sportivo di Vasto.
2) Il campionato fallimentare di quest'anno (almeno fino ad ora) e' da attribuirsi (80x100) all'allenatore Lucarelli.
3) Il campionato di eccellenza non vinto (ma nemmeno lottato) con il Giulianova non l'abbiamo esaminato ma SICURAMENTE la percentuale piu' alta di colpa e' da attribuirsi agli ultras che hanno contestato il presidente facendolo allontanare dal Chieti Calcio.
4) Sempre ragionando per PERCENTUALI la societa' in questi campionati fallimentari ha colpe piu' o meno sul 20x100.
Mi auguro soltanto di una cosa. Nella malaugurata ipotesi di un altra prossima stagione fallimentare mi auguro che la percentuale PIU' ALTA DI COLPA non l'abbiamo io Furetto Danyteatino Paolo59 Nicname excompagno Leandro e tutti gli amici di questo sito. Noi non abbiamo colpe e' bene dirlo subito.

....se c'è un colpevole questo è il mister.
Altre parole nn né ho.
I giocatori lì ha scelti Lui..... Il presidente può fare solo una cosa. ...prendere un centravanti due centrocampisti e un difensore centrale...
Ora si fa di testa Sua lo capirei volentieri. ..

Buonasera a tutti, intervengo per dare la mia versione e per cercare di dividere le colpe, anche perchè quest'anno i soldi sono stati spesi, abbiamo un ottimo DS ma........
Ecco il ma è per scaricare una percentuale di colpe anche sull'allenatore che si è fatta la squadra a sua immagine e somiglianza e sinceramente con questo organico non puoi stare a metà classifica e di certo non è colpa di Trevisan.
L'allenatore tanto osannato, che all'inizio della preparazione era spavaldo e sicuro della vittoria (vgs interviste) ma piano piano ha cominciato a tentennare. Una squadra senza un gioco e soprattutto un allenatore che ha puntato tutto su un ragazzo in attacco che su 50 tiri in porta ha segnato solo una volta e per fortuna che Galli (fuori posizione naturale) ha segnato tanti gol altrimenti ora eravamo veramente in zona retrocessione.
Pertanto concludo e dico che Trevisan avrà anche le sue colpe ma oggi l'80% è colpa dell'allenatore che no ha ancora trovato un assetto sufficientemente degno per una squadra che deve lottare per vincere un campionato e continua a dare fiducia ad un ragazzo che non riesce ancora a sopportare il peso del blasone chiamato CHIETI.
Scelte in partita in corso non comprensibili e una squadra nettamente in confusione e vedere altre squadre di ragazzini che giocavano alla grande, surclassandoci, non è colpa di Trevisan ma di chi?
Lo scorso anno sappiamo bene cosa è successo e le pressioni fatte dal direttore vastese, per prendere quel soggetto di allenatore che ha stravolto mezzo mondo (Venneri docet), hanno fatto si che il fallimento diventasse certezza. Poi lasciamo stare la lega che è stata scandalosa e ad otto partite dal termine con un Chieti in crescita, ha deciso di congelare e di distruggere ogni forma di logica che avrebbe fatto cadere le palle a qualsiasi presidente.
Pertanto concludo dicendo che è giusto e umano contestare, ma bisogna farlo guardando a 360 gradi e io oggi grazie ai vostri interventi, ho voluto guardare oltre, dove (forse) qualcuno non voleva guardare.
Buon anno a tutti e che il 2020 se ne vada a fare in c......

.... Arrivati a questo punto caro trevisan o nn badi a spese oppure lascia perdere. ..nel vero senso della parola. ...recuperare punti all'Aquila nn sarà per niente facile. ...
Se sei Figlio di Achille ora e il momento di dimostrarlo, se sei minestra riscaldata cambia aria.

caro Paradiso su come la penso io gia' lo sapete e come vedete scrivo di rado poiche' tra chi si offende perche ''offendo'' e chi si sforza di non capire perche' vuole il prosciutto agli occhi preferisco tacere ed attendere la fine di quest presa per il culo da una parte mi fai tenerezza perche' sei ancora illuso che... dall altra mi viene un po da ridere xche e' talmente evidente la verita che anche un bimbo di 10 anni lo capirebbe, e' vero che le regole della federazione ed il covid ci hanno tagliato le gambe ma queste sono solo una parte del discorso ed incidono solo di un 30/40 per cento
auguro a tutti un felice anno nuovo ricco di soddisfazioni e salute e SEMPRE FORZA CHIETI

Cari amici e cosi' anche quest'anno calcistico covid o non covid si conclude con un altra delusione per il nostro amato Chieti Calcio. E anzi ci e' andata anche bene come dice l'amico excompagno perche' NON SIAMO RETROCESSI (grande risultato) dato che al momento del fermo campionato siamo in posizione di centroclassifica. Cari amici per quanto mi riguarda stanno finendo le parole per definire la societa' del Chieti calcio e i suoi reggenti. Non trovo piu' parole. Delusioni su delusioni campionato che doveva essere un campionato di rinascita una risposta alla VERGOGNA patita nel campionato scorso e che invece ci vede a meta' classifica in eccellenza. Rispetto tutte le vostre opinioni su questa societa' e anzi provo INVIDIA per la fede di chi ha verso questa societa'. Vorrei tanto avere la stessa FEDE che purtroppo non ho. Giorni fa pensavo al campionato dell'anno scorso e mi chiedevo che con due allenatori cambiati e 58 giocatori tesserati con 9 portieri utilizzati se UNO QUALSIASI AVESSE VOLUTO DI PROPOSITO RETROCEDERE DIFFICILMENTE CI SAREBBE RIUSCITO. Secondo me l'anno scorso la societa' ha realizzato UN CAPOLAVORO per me ineguagliabile da guinnes dei primati. Ma quest'anno possiamo essere contenti perche' ALMENO non siamo retrocessi. Ora dobbiamo aspettare il prossimo anno. Ci sono tanti mesi che ci separano dall'inizio del prossimo campionato mesi nei quali la societa' ha tutto il tempo di vedere COSA VUOL FARE E SE HA CAPITO COSA FARE PER POTER VINCERE. Secondo me questa societa' puo' vincere A PATTO CHE NON ABBIA CONCORRENTI ovvero CHE SIA LA SOLA A VOLER VINCERE perche' secondo me BASTA CHE CI SIA UNA CONCORRENTE CHE MOSTRI I MUSCOLI ( grosso budget) e il Chieti calcio si tira indietro e LASCIA STRADA LIBERA. Spero quindi che il prossimo anno non salti fuori un Avezzano o un Lanciano con ambizioni di vittoria e allora credo che il Chieti calcio ce la potra' fare a salire di categoria.

Il campionato ..finito ancora prima di cominciare..gia'si sapeva..sicuramente l aquila salira' in D...per noi..gia'tanto non essere retrocessi..perche si correva anche questo rischio con il congelamento della classifica,,poi per il resto ognuno si merita quello che ha...le squadre hanno accettato un protocollo assurdo,,vedere giocare oggi un frosinone con un solo uomo in panchina..e' veramente assurdo..campionati falsati dalla A alla serie D....regole capestro per esempio cinque sostituzioni(meta squadra)...tutti zitti..a tutti stanno bene....personalmente schifato da questo mondo malato...