IL MURO DEI TIFOSI

paradiso ha scritto: Ho trovato questa intervista a Miccicche :

Gol e messaggi d’amore. «Firmerei a vita con L’Aquila». Stefano Micciché è l’uomo in più della capolista. Il 29enne attaccante rossoblù ha segnato sette gol in campionato che sono valsi alla squadra 12 dei 17 punti totali. Quando Micciché segna, praticamente sempre (o quasi), L’Aquila vince.
 Ora Micciché aspetta il ritorno in campo per riprende-re la corsa verso la promozione. «Ci teniamo allenati», spiega il numero sette dell’Aquila, «dobbiamo ringraziare la società perché ci sta mettendo nelle migliori condizioni per lavorare. Qui c’è un’organizzazione da categoria superiore. Veniamo seguiti quotidianamente dal preparatore Daniele Cola e ci alleniamo insieme in video-chiamata. Non ci siamo fermati in questo periodo perché vogliamo farci trovare pronti per la ripartenza».Proprio il Chieti, in estate, ha tentato di ri-portare Micciché in neroverde, ma l’attaccante alla fine ha scelto L’Aquila. «Perché quello rossoblù è stato il progetto più solido e quello che mi ha dato più sicurezze. Mi è piaciuto l’entusiasmo che c’è tra i tifosi e la società. Si respira aria di calcio già quando entri nello stadio Gran Sasso. Resterai a vita all’Aquila perché qui non mi fanno mancare niente».

I GIOCATORI DIFFICILMENTE AMMETTONO IL VERO MOTIVO ALLA BASE DI UNA SCELTA. BASTAVA CHE MICCICCHE DICESSE LA COSA PIU' OVVIA :” HO SCELTO L'AQUILA PERCHE' MI DAVA PIU' SOLDI RISPETTO AL CHIETI “ e invece parla di “progetto “. se il Fossacesia gli dava piu' soldi avrebbe detto che “il progetto del fossacesia era il progetto piu' solido”. MAI DIRE LA VERITA'. MAI.

SI SARA' VOLUTO TOGLIERE QUALCHE SASSOLINO VISTO CHE, A DETTA DEL MISTER IN UNA INTERVISTA DI QUALCHE MESE FA, NEL CAMPIONATO VINTO IN ECCELLENZA NON ERANO STATI PAGATI E GRAZIE SOLO AL GRUPPO UNITO SONO ANDATI AVANTI?
QUESTE INTERVISTE NON MI CONVINCONO SOPRATTUTTO NOTO UN EVIDENTE ""SASSOLONE"" DA TOGLIERSI E SCHIAFFO MORALE DA DARE. CREDO ANCHE CHE CROCE ABBIA AVUTO COME COMPENSO MOLTO DI PIU' DI QUELLO OFFERTO A MICCICHE' DAL CHIETI E DI QUELLO CHE PRENDE ATTUALMENTE A L'AQUILA.
OGNI SOCIETA' PAGA MOLTO UNO O DUE LEADER E A L'AQUILA LUI LO E', MENTRE IL NOSTRO CROCE HA SCELTO PIU' DI GIOCARE E NON SOLO DI GUADAGNARE.
A MIO AVVISO L'AQUILA OGGI E' COME QUEL GIULIANOVA CHE SEMBRAVA DOVER ANDARE IN LEGA PRO NEL GIRO DI UN PAIO DI ANNI MA............VGS OGGI.

Ho trovato questa intervista a Miccicche :

Gol e messaggi d’amore. «Firmerei a vita con L’Aquila». Stefano Micciché è l’uomo in più della capolista. Il 29enne attaccante rossoblù ha segnato sette gol in campionato che sono valsi alla squadra 12 dei 17 punti totali. Quando Micciché segna, praticamente sempre (o quasi), L’Aquila vince.
 Ora Micciché aspetta il ritorno in campo per riprende-re la corsa verso la promozione. «Ci teniamo allenati», spiega il numero sette dell’Aquila, «dobbiamo ringraziare la società perché ci sta mettendo nelle migliori condizioni per lavorare. Qui c’è un’organizzazione da categoria superiore. Veniamo seguiti quotidianamente dal preparatore Daniele Cola e ci alleniamo insieme in video-chiamata. Non ci siamo fermati in questo periodo perché vogliamo farci trovare pronti per la ripartenza».Proprio il Chieti, in estate, ha tentato di ri-portare Micciché in neroverde, ma l’attaccante alla fine ha scelto L’Aquila. «Perché quello rossoblù è stato il progetto più solido e quello che mi ha dato più sicurezze. Mi è piaciuto l’entusiasmo che c’è tra i tifosi e la società. Si respira aria di calcio già quando entri nello stadio Gran Sasso. Resterai a vita all’Aquila perché qui non mi fanno mancare niente».

I GIOCATORI DIFFICILMENTE AMMETTONO IL VERO MOTIVO ALLA BASE DI UNA SCELTA. BASTAVA CHE MICCICCHE DICESSE LA COSA PIU' OVVIA :” HO SCELTO L'AQUILA PERCHE' MI DAVA PIU' SOLDI RISPETTO AL CHIETI “ e invece parla di “progetto “. se il Fossacesia gli dava piu' soldi avrebbe detto che “il progetto del fossacesia era il progetto piu' solido”. MAI DIRE LA VERITA'. MAI.

.... ieri è morto un Amico di tutti ... un super TIFOSO NEROVERDE.... Ciao Piero, per molti " Giggione" R.I.P.

Io al S.Anna ci giocherei sempre...finche'siamo in eccellenza e' piu'che sufficiente se si riuscisse ad allestire due tribunette per 5/600 persone...

Si. anche per chi come me che guarda SOLO i fatti si deve dire che il progetto sul campo s.Anna se come detto nell'intervista dell'amico Franco fatta al presidente Mergiotti costituisce un FATTO molto importante direi FONDAMENTALE per il futuro del Chieti calcio. Per vari aspetti .
1) una struttura idonea per allenarsi oggi rappresenta LA BASE per una societa' calcistica.
2) L'investimento importante su questa struttura (nell'intervista si parla mi sembra di 300000 euro) DIMOSTRA che questa societa' GUARDA AL FUTURO.
3) E' un ulteriore DIMOSTRAZIONE della SERIETA' di PERSONE come il dott. Trevisan e del dott. Mergiotti. Non si fanno investimenti di quella portata se non si hanno SOLIDE basi sia ECONOMICHE E SERIETA'.
Credo che sulla SERIETA' di chi regge la societa' del Chieti calcio NON CI SIANO MAI STATI DUBBI DA PARTE DI NESSUNO. Ripeto sulla PERSONA.
Detto questo ribadisco i miei dubbi sulle CAPACITA' di questa societa' di poter raggiungere i TRAGUARDI SPORTIVI (ovvero vittorie SUL CAMPO) per quanto DIMOSTRATO FINO AD OGGI. Per cui ORA mi aspetto da tifoso che questa societa' INIZI UN PROGETTO SERIO SOTTO L'ASPETTO TECNICO COSTRUENDO UNA SOCIETA' FORTE CON PERSONE CAPACI NEL COSTRUIRE UNA SQUADRA VINCENTE SUL CAMPO. Quindi mi aspetto UN DIRETTORE SPORTIVO E UN ALLENATORE ALTRETTANTO CAPACE CON I QUALI INIZIARE UN PROGETTO VINCENTE (che per me significa ABOLIZIONE della parola SALVEZZA nei campionati dilettantistici ma SOLO un Chieti che PUNTI SEMPRE A VINCERE).
Vedendo la REALTA' di oggi con un Chieti a meta' classifica in un campionato di eccellenza che dopo sette giornate e' distante da un L'Aquila che in sette partite non ha mai perso NE' SUBITO NEANCHE UN GOL e' impossibile non vedere che evidentemente NON abbiamo o un allenatore capace o un direttore sportivo all'altezza. Quindi la PRIMA COSA da fare e' appunto AVERE allenatore e direttore sportivo VALIDI CAPACI con i quali INIZIARE FINALMENTE UN PERCORSO VINCENTE. Il mio pensiero e' :
1) SE ABBIAMO UNA SOCIETA' RETTA DA PERSONE SERIE
2) SE ABBIAMO UNA SOCIETA' SOLIDA ECONOMICAMENTE che come dice danyteatino quest'anno ha speso piu' o meno come L'Aquila con risultati diametralmente opposti.
Cosa MANCA ALLORA PER VINCERE ?
A mio parere MANCANO PERSONE VALIDE E CAPACI NEI RUOLI DI ALLENATORE E DIRETTORE SPORTIVO.
Questo mi aspetto per IL FUTURO. Altrimenti se nei prossimi anni vedro' ANCORA un Chieti calcio perdente in questi campionati davvero miseri ALLORA avro' dei seri dubbi anche sul progetto sportivo di questa societa'(ovvero non e' il ritorno in lega pro l'obiettivo ma si vuole il Chieti calcio STABILMENTE in questi campionati dilettantistici). Vedremo.

Ringrazio chi gestisce questo sito per aver immediatamente accontentato le richieste del popolo neroverde.
Le mie convinzioni positive per il futuro, oggi sono 1000 volte superiori rispetto a quelle che avevo dopo un campionato vinto con collette che neanche sono bastate (parole del mister).
Non scendo nei dettagli delle frasi, ma sono felice di aver sentito quello che era nelle mie, discusse, convinzioni.
Li chiacchiarun bruciano come la paglia, ma poi restano i buffi e le elemosine ti fanno vivere alla giornata e il Chieti non può e non deve vivere in questo modo (servito unatantum, ma mo avast).

....parole belle e incoraggianti.....quando saranno tradotti in fatti concreti e possibilmente visivi ?

Grazie all amico franco zappacosta abbiamo una bella intervista a trevisan e mergiotti. Notizie positive specialmente del campo s anna e merito alla società per gli investimenti fatti. Sono contento anche nel vedere di nuovo insieme i due reggenti della società. Insomma a mio parere segnali positivi. Per il resto siamo nelle mani del covid per cui non si può prevedere nulla sul campionato in corso. Importante comunque che la società e viva.

Nell'intervista di Zappacosta al mister Lucarelli c'è il succo della situazione ad oggi, niente di più niente di meno. Che cosa vogliamo sapere di più? aspettiamo quei sei mesi di cui parla Dany, lui due anni fa diceva:- ora che arriva Giugno vedrete - ed aveva ragione, stavamo per sparire, grazie al magic team, ora al contrario ci invita all'ottimismo, diamogli credito! Io ci crederò quando avrò visto, ma una linea di credito sono pronto ad aprirla con tutte le riserve del mondo.

lungi da me offendere nessuno dei tuoi valenti collaboratori webmaster forse hai travisato le mie parole o peggio mi sono espresso male io volevo semplicemente significare che le domande scontate o quelle che fanno comodo al Dottore sarebbero poco utili eventualmente tu o voi decideste di presentarci una videointervista senza interpellarci prima perche' come vedi sul muro in parecchi avrebbero domande da sottoporre la mia era solo una idea anche se dubito il Dottore accetti la videointervista,personal,ente vedo piu utile una rubrica che gia c'era ''la societa' risponde'' dove a rispondere era proprio lui poi inspiegabilmente interrotta ma comunque utile sino a quando e' durata

.... Senza togliere nulla a nessuno e come dice "Il Capo" qui sopra c'è gente ultra qualificata per far domande. ...la mia unica domanda (se ricordate dissi che una sola domanda volevo fare) ed è questa: Perché dirci tante belle parole se poi nn si dà seguito a quanto detto?
Perché.

.... La befana vien di notte con le calze tutte rotte ect ect. .... Cosa avete trovato nella Vs calze? ????? Io una calza piena stracolma di cenere e carbone. ...ho come la sensazione di sapere chi è..... Il befano. ....
Buongiorno NEROVERDI.

Qualora il dott. Trevisan e il dott. Mergiotti dovessero accettare di rispondere alle domande di noi tifosi pregherei gli amministratori di prendere in considerazione per quanto mi riguarda una sola domanda :
1) Egregio dott. Trevisan queste sono le sue parole nel 2016 al suo ingresso nel Chieti calcio :«C’ero da tifoso il 28 maggio 1970, quando disputammo l'amichevole contro il Milan per inaugurare lo stadio Angelini. E ci sono oggi da referente di un gruppo di persone serie, per iniziare un progetto di rinnovamento e di rilancio del calcio a Chieti, dando un taglio netto con il passato».Con me ci saranno persone serie e qualificate, che lavoreranno per un progetto di medio e lungo termine con l'obiettivo di riportare il Chieti in Lega Pro».Aderiranno al progetto anche altri imprenditori e professionisti della città, i cui nomi verranno svelati nei prossimi giorni.«Dobbiamo ricreare entusiasmo e coinvolgere tutte le forze del territorio. L’esempio da seguire è il Sassuolo, una società seria che programma, punta sui giovani e fa divertire i tifosi. Avremo uno staff tecnico e dirigenziale importante». 
Dato che ad oggi inizio 2021 io tifoso non ho visto niente di quelle parole realizzate ne' nei risultati sportivi sul campo ne' a livello societario ne' tantomeno una squadra che come il Sassuolo fa divertire i tifosi Le chiedo : DA COSA E' DIPESO LA MANCATA REALIZZAZIONE DI QUEI BUONI PROPOSITI ?

secondo me di questi tempi il cacciatore l'ha sodomizzata:(

.... incredibile, l'altro giorno cappuccetto rosso si prepara perbenino per andare a trovare la nonnina, e fin qui nulla di grave, camminando camminando incontra sulla sua strada, straida come sempre, la bella andormenta, pensando che stessi dormendo si avvicinò, quando giunse vicina rimase senza parole, era morta, anche lei morta per covid. ... con tanta tristezza si rimise in cammino, dopo aver fatto un altro pezzo di strada, vide i 7 nani, che con la loro famosa canzoncina si avviavano per lavorare, cappuccetto rosso, ancor di più svalordita esclamò : mah, sono matti nn sanno che è zona rossa! !!!!.... rimmettendosi in marcia, alzo le spalle come per dire qui la gente è matta. ...di lì ha poco incontra il lupo cattivo, con il suo solito sguardo innocente si rivolse al lupo dicendogli : lupo ai visto quanti matti sono in giro! !!!!! Il lupo un po' stupito, gli rispose :cara cappuccetto rosso, io qui sono a casa, ma tu hai l'autocertificazione? .... cappuccetto rosso prende a correre per arrivare a casa della nonnina, quando sembrava che l'avessi fatta franca, nn si trova davanti il cacciatore... voi direte embe' cosa accadde dopo! !!! il cacciatore, con il nuovo dcpm emanato dal governo, all'insaputa di cappuccetto rosso, aveva il compito di sorvegliare i trasgressori ed eventualmente, dopo aver riscontrato la mancanza di autocertificazione, di multarlì. .... e si amici miei, anche cappuccetto rosso e stata multata, nn si può uscire, nn si può oltrepassare i confini comunali, nn si può andare ha trovare la nonnina. ...nn si può neanche incazzarsi o esaltarsi con il Chieti perché non gioca.... e che caiser. ...

ma no le domande che si fanno ai preti pero', chiedete a noi prima poi eventualmente le selezionate

Pensierino della sera:
Amo questo muro e tutti voi perchè mi distraete dai pensieri cupi. Hai ragione Furetto, se potesse materializzarsi questo spazio in una sala da bar, mi pacerebbe immaginarci come uno che legge il giornale ad alta voce altri che commentano la notizia, sempre ad alta voce, altri che giocano a carte altri che si mandano affanculo confessando al vicino di bancone, quanto gli stia sulle palle quello che è appena entrato. Chi la spara grossa e attacca con la filippica, quello che fa il filosofo di sto cazzo, l’impegnato, il permaloso ed il taciturno. Tutto serve a non pensare a questo momento di pura merda, con questo virus che ha più esperti di quanti non ne esistano per il calcio, ma nessuno finora ho l’impressione che ci abbia capito un belin. In compenso stampano libri, appaiono in televisione, si insultano come donnette al mercato...Vaccini Russi, Americani, Inglesi e Cinesi, ma intanto qui si continua ad ammalarsi e a crepare, ed il virus ne trova sempre una per essere sempre più efficace ed efficente. A volte ho l’impressione che gli unici che trovano utile questo virus siano i politici che con un Italia in ginocchio pensano a rimpastare i governi. Ma che cazze vu mbastà se acche ha finite la farine! Mi auguro con tutto il cuore che per tutti noi, simpatici ed antipatici, siamo tutti neroverdi al dilà delle simpatie o meno, che il nostro problema più serio rimangano Trevisan, Mergiotti ed il Chieti in eccellenza, io personalmente ripartirei dalla terza categoria se domani questo virus sparisse dalla faccia della terra...
Dunà (cantina di fronte alle monache vicino à Lu Cape Croce) nu quarte de bianche e na gazzose e nu mazze de carte pe ppiacere che a mezze jorne hai de rentrà ca sse no mojiem se n’cazze!

....ciao capo, auguri di nuovo a tutti Voi dello staff.....csa è accaduto in questi giorni!!!!!!! ma sai oltre ha bombe di insulti varie... mitragliate di parolacce di ogni genere.... qualche minaccia di denuncia....oltre questo nn è accaduto nulla.....solite chiacchiere tranquille da bar.....manca solo un mazzo di carte e una birra ed è perfetto...