IL MURO DEI TIFOSI

Potrebbe esserci un'altro ritorno in quel di Chieti. ENNIO DI CICCO potrebbe salutare i nerostellati. Il difensore centrale classe '95 sembrerebbe in procinto di tornare nella società chietina alla corte di mister Lucarelli che così lo riabbraccierebbe visto che i due si sono già incrociati nel campionato 18\19 sempre a Chieti. Il giocatore ha nel suo palmares 4 campionati di Serie D con Sulmona, Amiternina (2 stagioni) e Nerostellati.

Mi auguro di vedere IN PORTA UN PORTIERE DI ETA' NON INFERIORE AI 40 ANNI. L'IDEALE SAREBBE UN PORTIERE TRA I 40/50 ANNI ANCHE CON L'ARTROSI CON ESPERIENZA DI ALMENO 30 ANNI DI CAMPIONATI ALLE SPALLE. BASTA CON I BAMBINI IN PORTA. IL RUOLO DEL PORTIERE E' FONDAMENTALE IN UNA SQUADRA DI CALCIO PERCHE' DA' SICUREZZA A TUTTA LA SQUADRA.

....ciao Nic, si lo so che sono ancora sotto contratto. ...lo scrivo "solo" per ricordare.
Sai a volte può passare di mente. ...
Eppoi dovresti ssaperlo, qui chissà tutto e lo staff di TIFOCHIETI e un "certo" Teatino69. ..che penso conoscerai. ..questi siccome sono dei freconi nn dicono Nulla.

furetto ha scritto: ... Siamo arrivati a sabato e la settimana è finita. ... Ma di Giocatori neanche l' ombra. .....sveegliiiaaaa. ....

Furetto se non arriva il 1 Luglio non ci saranno notizie. Fino al 30 Giugno i giocatori sono tesserati e vincolati con le societa' di appartenenza.
Solo l'Avezzano ha annunciato un giocatore, Sassarini, ma non sappiamo se ha ottenuto lo svincolo oppure se al momento e' solo un annuncio.

... Siamo arrivati a sabato e la settimana è finita. ... Ma di Giocatori neanche l' ombra. .....sveegliiiaaaa. ....

X NICNAME E PAOLO 59

State SICURI per quanto riguarda l'impegno del dott. Trevisan di andare FINO IN FONDO nella battaglia legale PER CONSERVARE LA CATEGORIA DILETTANTI. Secondo me arrivera' anche al presidente Mattarella e al Papa pur di restare nei dilettanti e naturalmente parlare di SALVEZZA. La MAGGIORE DISGRAZIA capitata al dott. Trevisan e a questa societa' non e' la retrocessione in eccellenza ma LA DISGRAZIA STA CHE ORA IN ECCELLENZA BISOGNA VINCERE. E pur di EVITARE di vincere questa societa' FARA' DI TUTTO PER RIMANERE NEI DILETTANTI PER ATTUARE LE PROGRAMMAZIONI DI SALVEZZA. Per cui state tranquilli circa la determinazione di questa societa' DI RIMANERE NEI DILETTANTI.

...con la rassegnazione che la fa da padrona...io intanto sfrutto ogni occasione per consolarmi un po....cosa vuoi di più dalla vita??un amaro lucano???noooo....voglio gli ultimi 5 minuti della partita di ieri ah ah ah figata pazzesca!!!

va creato un filo diretto con la societa non basta fare una video conferenza dopo 4 anni altrimenti qui diventa il muro del pianto coi dubbi anche quando inizia il campionato

Leggo che delle 31 società che hanno fatto ricorso (e perso) al Collegio di garanzia ne sono rimaste 16, le altre 15 si sono arrese.
Leggo che di queste 16 solo 9 sono intenzionate ad andare avanti ricorrendo al Tar del Lazio.
Dopo aver letto chiedo: il Chieti in quale novero è compreso? Tra le 15 che si sono arrese? tra le 16 rimaste? tra le 9 intenzionate ad andare avanti?
Avremo un comunicato del presidente Mergiotti? (trattandosi di cattive notizie sicuramente sarà incaricato lui di darle)

UNA NOTA LIETA :

Ufficiale, nasce la Chieti Basket 1974. Parteciperà al campionato di Serie A2
La nuova società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata dell’imprenditore Gabriele Marchesani, di cui si era tanto vociferato negli ultimi giorni, è realtà! Ieri sera l’imprenditore abruzzese si è ritrovato insieme ai suoi nuovi soci e compagni di avventura, davanti al notaio Stefano Anzideo, per l’atto costitutivo della “Chieti Basket 1974”, la società che riporterà la città di Chieti in Serie A. Il nome scelto richiama gli albori del basket teatino di alto livello, rievocando quella Chieti Basket che, appunto, nel 1974 approdò per la prima volta in A.
Insieme a Gabriele Marchesani, che ha acquisito il pacchetto di maggioranza, ci saranno Raffaele “Lello” Di Vito, Pierluigi Pennetta, Ivan Pantalone, Riccardo Paciocco, Filippo D’Ottavio, Andrea D’Arcangelo, Federico Candeloro, e Massimo Di Clemente, che sarà l’Amministratore Unico.
ORA QUELLO CHE MI COLPISCE IN POSITIVO OLTRE NATURALMENTE LA RINASCITA DEL BASKET A CHIETI E' LEGGERE I NOMI I COGNOMI DI CHI FA PARTE DI QUESTA SOCIETA'. SAPERE IL NOME DEL NOTAIO. VEDERE LA FOTO LE FACCE DI CHI COSTITUISCE QUESTA SOCIETA'.
Nel calcio E' PRESSOCCHE' IMPOSSIBILE (parlo in generale) SAPERE CON ESATTEZZA QUALE E' LA PROPRIETA'. SAPERE I NOMI E I COGNOMI. Nel calcio si PARLA SEMPRE DI CORDATE MA I NOMI DI QUESTE CORDATE NON SI SANNO MAI.dopo ANNI NON SI SA ANCORA A CHI BERLUSCONI HA VENDUTO IL MILAN. A casa nostra il dott. Mergiotti dice che E' A CAPO DI UNA CORDATA DI IMPRENDITORI SERI MA I NOMI SONO SEGRETATI. NON E' LECITO SAPERE IN MANO A CHI E' IL CHIETI CALCIO. Ecco perche' nel caso del chieti basket mi sembra IMPOSSIBILE NON SOLO SAPERE I NOMI E I COGNOMI MA VEDERE ANCHE LE FACCE.

Parto da LAZIO e ATALANTA. Sono le due realta' del calcio italiano di maggior successo. Ambedue devono i successi che conseguono sul campo ad una parola :PROGRAMMAZIONE. Una VERA programmazione prevede una partenza con un allenatore e un direttore sportivo e un PERCORSO di anno in anno conservando allenatore e direttore sportivo e rafforzando la squadra con POCHI innesti MIRATI nei ruoli di solito piu' scoperti o deboli. Con questa politica si COSTRUISCE UNA SQUADRA VINCENTE NEL TEMPO. Lazio e Atalanta con politiche diverse HANNO PERSEGUITO QUESTA LINEA E OGGI RACCOLGONO I FRUTTI. Ora tornando IN CASA NOSTRA SI E' FATTO TUTTO IL CONTRARIO : SI IMPROVVISA OGNI ANNO RIPARTENDO DA ZERO. Ora quando il dott. Trevisan e' entrato nel calcio era il 2016.La prima domanda che doveva chiedersi era : DOVE VOGLIO ANDARE. Supponiamo che avesse deciso :PORTARE IL CHIETI CALCIO IN LEGA PRO. Bene. In questo caso il dott. Trevisan doveva affidarsi ad un allenatore e ad un direttore sportivo CAPACE PROFONDO CONOSCITORE DEL CALCIO CON ESPERIENZA. E una volta formata questa struttura tecnica iniziare IL VIAGGIO partendo dalla promozione e di anno in anno RINFORZANDO LA SQUADRA CON POCHI INNESTI MIRATI. Sono certo che dal 2016 ad oggi 2020 il chieti calcio sarebbe gia' in lega pro. Invece cosa fa il dott. Trevisan? Dopo il campionato vinto di promozione alla PRIMA contestazione di un gruppo di tifosi (per altro solo verbale) cosa fa questo presidente ? SE NE VA. Ora ditemi voi se tutti i presidenti dalla serie A alla terza categoria che ogni domenica vengono contestati SE NE ANDASSERO QUANTI PRESIDENTI RESTEREBBERO ? E andando via mi dimostra che la SUA VOLONTA' DI RIPORTARE IL CHIETI IN LEGA PRO POGGIAVA SU BASI NON MOLTO SOLIDE. Dopo un anno torna e ritrova il chieti nei dilettanti (grazie ad altri) e INVECE DI COSTRUIRE LE BASI DI UN CHIETI VINCENTE PROGRAMMA UN CAMPIONATO DI SALVEZZA. E quest'anno CAMBIA ancora direttore sportivo e si affida (PAROLE SUE) ad “un giovane di belle speranze”. Ditemi voi dove vedete in tutto questo UNA PROGRAMMAZIONE A SALIRE DI CATEGORIA. SIAMO NEL CAMPO DELLA SPERANZA. Io non vedo nessun programma. Ecco perche' MI AFFIDO AL SOLO ALLENATORE LUCARELLI per me L'UNICO che ha DIMOSTRATO di SAPERE VINCERE. Ma vedo una societa' che VIVE ALLA GIORNATA IN PURO STILE DILETTANTISTICO CHE NON SI SPOSA BENE CON UNA VOLONTA' (???) DI TORNARE TRA I PROFESSIONISTI.

paolo59 ha scritto:

nicname1952 ha scritto: Paolo59 grazie. Ho fatto un giretto on line ed ho visto che è a ridosso della Svizzera, un posto, mi sembra ricco di storia.

X Nic e non parlo del Chieti scusatemi per appropriazione indebita di spazio di comunicazione sportiva.
In realtà caro NIc solo Gex è un posto che ha un po si storia, il resto è il nulla più assoluto. Il posto trovandosi alla base della catena del Giura raccoglieva una quantità enorme di acqua che arrivava dalla montagna, quindi stagni enormi, malaria e altre malattie associate. In ogni singolo buco di villaggio di questa regione esiste un luogo denominato Maladière, ovviamente l'etimo ti parla senza che io fornisca alcuna ulteriore spiegazione, è un poco come se da noi ci fosse , Chieti zona Lebbrosario o Brecciarola Località lebbrosario etc.
Il posto era talmente messo male in arnese che lo stesso Voltaire ne fece un enorme esperimento sociale volendo dimostrare che gestendo una comunità socialmente ed economicamente secondo i suoi principi anche il posto messo peggio di tutta la Francia sarebbe riuscito a risollevarsi economicamente, lui si stabilì nel suo castello (Castello è un'esagerazione, Villa Frigerj a Chieti è la stessa cosa ma in un ambiente molto più salubre) a Fernex e da li diresse il suo esperimento che diede risultati molto validi, al punto che il villaggetto ora piccola cittadina ha cambiato il nome da Fernex in Ferney Voltaire in onore di quello che loro chiamano il Patriarca.
Poi una buona parte della comunità dei paesi de Gex è spesso passata dalla Francia a Ginevra e viceversa, le guerre di religione nel XVI secolo sicuramente non hanno aiutato.
Va detto che Ginevra, é diventata Svizzera solo nel 1802 ed il resto della Svizzera incluse le zone limitrofe, non se la passavano bene, ti basti pensare che la pasta Voiello è stata fondata da uno Svizzero Tedesco di Thun emigrato a Napoli come la più importante pasticceria Napoletana  Caflisch è stata fondata da uno Svizzero dei Grigioni. Caro Nic la miseria certo la conoscevamo bene anche noi nel Sud Italia con il Regno di Napoli ma gli altri stavano messi decisamente peggio, ancora una volta il vecchio adagio chi stave avande ma lassate e chi stave arrete ma passate si conferma in tutto il suo carico ricco di amarezza.
Mi scuso con tutti per l'appropriazione indebita di una spazio destinato a parlare di Calcio e del Chieti.

Bellissima spiegazione/lezione Paolo59. Complimenti. Pero' tanta storia ce l'ho trovata e tu stesso brevemente e somnariamente (come si conviene ad una invasione di campo) l'hai narrata. Grazie ancora per il finale...chi stave avande ma lassate e chi stave arrete ma passate .

. ..Anto' fa cald. ....nn ci sono novità, almeno non trapela niente per adesso.
Nn vorrei aspettare i botti di fine estate.
UN PORTIERE ....
UN CENTRAVANTI con i controcazzi ...urgente.

Paolo59 grazie. Ho fatto un giretto on line ed ho visto che è a ridosso della Svizzera, un posto, mi sembra ricco di storia.

Paolo59, in quale zona della Francia vivi?

Qua in lombardia si muore dal caldo. Tra fiducia e speranza c e differenza. La speranza c e sempre e la fiducia che manca. Si spera sempre anche per cose serie figuriamoci nel calcio. Ma ripeto la fiducia e altra cosa

Per quanto riguarda LA FIDUCIA verso il patron Trevisan per quanto mi riguarda per un ritorno in lega pro FIDUCIA ZERO SIA DAI FATTI E SIA DAL CUORE. Per quanto riguarda invece campionati di SALVEZZA A LUNGO TERMINE: PIENA FIDUCIA. Questo per quanto riguarda il campionato dilettanti. In eccellenza il discorso cambia perche' quest'anno il patron Trevisan ha LA DISGRAZIA CHE DEVE VINCERE. Deve vincere perche' E' IN BALLO LA SUA CREDIBILITA' (per quelli che ancora nutrono fiducia in lui). Il patron Trevisan si battera' fino all'ultimo per ottenere giustizia anche nei tribunali civili per ottenere la PERMANENZA nei dilettanti SOPRATUTTO perche' TRA UN CAMPIONATO DI SALVEZZA NEI DILETTANTI E UN CAMPIONATO DA VINCERE IN ECCELLENZA LA SPESA E' DI GRAN LUNGA MAGGIORE A VINCERE. E in eccellenza il patron Trevisan dovra' SPENDERE DAVVERO TANTO PER PREVALERE SULLA CONCORRENZA. Mentre invece se si rimane nei dilettanti il patron Trevisan RINNOVERA' I CAMPIONATI DA SALVEZZA dove si trova PIU' A SUO AGIO. Perdere ANCORA un campionato di eccellenza dopo QUELLO GIA' PERSO a vantaggio del giulianova e perdere ancora magari a favore di un lanciano o avezzano o l'aquila o magari la solita sorpresa che ogni anno c'e' SAREBBE UN COLPO DURISSIMO ALL'IMMAGINE E ALLA SUA CREDIBILITA' GIA' OGGI AI MINIMI SOPRATUTTO DOPO IL DISASTROSO CAMPIONATO APPENA CONCLUSO. Quindi mi spiace per il patron Trevisan ma mi sa che quest'anno DOVRA USARE UNA BRUTTA PAROLA A LUI POCO PIACEVOLE : VINCERE !

Quando Trevisan capirà che ci sono circa 1500/ 2000 TIFOSI pronti ad esplodere di gioia e felicità. ...allora avrà capito. ...
Se si accontenta di 200/300/400 persone allo stadio faccia pure, purché nn si lamenti.

Perdonami Paolo59, sicuramente mi sono espresso in maniera "categorica", tanto da generare in te una perplessità circa i nostri rapporti. Niente di tutto ciò, il mio intento era solo, partendo da una tua contraddizione, sapere il tuo grado di fiducia verso Trevisan. Insomma.......che peso specifico ha secondo te.
Mi ha risposto ottimamente "I fatti mi dicono di no, il cuore mi dice di si,".
Concordo e convengo con te.

qui ne sappiamo meno di te i dubbi si risolvono solo con le video interviste o semplici interviste basta che gli amministratori riorganizzino un bel filo diretto cosi come hanno fatto con grande successo l'ultima, anche se non direttamente col presidente ma almeno con una voce ufficiale della societa',gia' siamo 4 gatti qui se cominciamo pure a farci le domande e a darci le risposte con i se e con i ma ....