IL MURO DEI TIFOSI

Trevisan non ha mai avuto un direttore sportivo all'altezza purtroppo

Ciao paolo buona pasqua. Sempre un piacere leggerti.

paradiso ha scritto: Comunque Luca Leone e' solo un esempio perche' come leggo non e' neanche ipotizzabile che possa venire a Chieti :
Ternana ufficiale, il direttore sportivo Luca Leone prolunga fino al 2023
Il direttore sportivo Luca Leone ha prolungato il suo contratto, fino al 30 giugno 2023, con la Ternana. La società di Via della Bardesca, attraverso i propri canali, ha ufficializza l’accordo.Sono particolarmente felice  di poter annunciare l’accordo raggiunto con il nostro diesse per il prolungamento di contratto di altre due stagioni. Lo sono perché era quello che la società, con il presidente Bandecchi in testa, voleva e che Luca Leone ha dimostrato di desiderare senza esitazioni. Nell’incontro di questa mattina al momento di siglare l’accordo, non ci sono stati intoppi di alcun genere, né sulla durata né, tantomeno, sull’entità economica dell’ingaggio, questione che è stata liquidata in 30 secondi. Noi siamo felici di continuare con il nostro direttore sportivo, lui è felice di proseguire l’avventura in rossoverde con noi. Insieme proseguiremo con orgoglio ed impegno il percorso intrapreso che ha come obiettivo comune il bene della Ternana Calcio”.

Buona Pasqua a tutti.
Paradiso hai ragione punto.
Tanto tempo fa chiesi su questo muro se Trevisan sviluppasse prodotti vecchi o se era sempre all’avanguardia della tecnologia. Ne nacque un malitenteso tra me e te che mi creò molte antipatie all’interno dell’ambiente. Ora ti spiego il perchè di quella richiesta d’informazione. Un CEO che mette sul mercato di prodotti sviluppati sulla base di quelli esistenti vive di tattica, chi invece inventa nuovi prodotti che sfruttano nuove tecnologie è obbligato a sviluppare delle strategie sia a livello tecnico che di mercato per essere sicuro di essere un vincente e di essere leader del settore. Questione di forma mentis.
Ovviamente senza andare troppo lontano ma restando terra terra il vecchio adagio che recita chi non risica non rosica si applica benissimo anche nel mondo del calcio, quindi se Trevisan ama il rischio nella vita aziendale sarà anche un patron coraggioso ed allora possiamo sperare di andare in B ed anche in A oppure possiamo rischaire di sparire in terza categoria (Alto il rischio alto il guadagno come pesante sarà la perdita), se al contrario Trevisan vive di tattiche che cambiano regolarmente in funzione di chi gli sta accanto, allora faremo dall’Eccellenza alla D e viceversa tante volte se va male, oppure metteremo le radici in D se va bene, fino a quando, frustrato dai risultati, venderà il titolo sportivo al primo bandito di passaggio.
Inoltre Paradiso comincio ad avere anche dubbi sulla solidità delle convinzioni del patron infatti caro amico mio ti invito a chiederti per quale motivo Mergiotti sparisce ed arrivano Lucarelli e il DS, ma torna Mergiotti e sparisce il DS e riempiamo la squadra di giocatori che non lasciano perplesso solo me ed Excompagno, perchè diciamocela tutta non vinci contro L’Aquila con una squadra imbottita di ex sambuceto, spoltore, penne, torrese etc etc., ora per fortuna sono arrivati anche giocatori con un passato di peso che spero facciano la differenza.
Ciao Paradiso sono moderatamente ottimista, almeno ora abbiamo il 40% di possibilità di vincere il mini torneo, insieme all’Aquila ed un Avezzano al 20%. Al momento della sospensione del campionato avremo avuto si e no il 10%.
Ovviamente sono ancora in attesa di quelle risposte che ovviamente non arrivano, come mi piacerebbe sapere qual’è la catena del comando in azienda perchè qui si parla di onestà, di correttezza, di tanti altri attributi ovviamenti positivi legati a questa proprietà ma nessuno risponde a quelle che per me sono le madri di tutte le domande: prodotto ed aziende, se tu sai quallcosa fammi sapere, è ovvio che non mi interessano le fantasie su Monica e relativi attributi richiesti. Come non sono interessato esempi di presidenti nulla facenti che portano le squadre in A o in B i fuochi di paglia non mi interessano come non mi interssa lu futt nzonne.

Comunque Luca Leone e' solo un esempio perche' come leggo non e' neanche ipotizzabile che possa venire a Chieti :
Ternana ufficiale, il direttore sportivo Luca Leone prolunga fino al 2023
Il direttore sportivo Luca Leone ha prolungato il suo contratto, fino al 30 giugno 2023, con la Ternana. La società di Via della Bardesca, attraverso i propri canali, ha ufficializza l’accordo.Sono particolarmente felice  di poter annunciare l’accordo raggiunto con il nostro diesse per il prolungamento di contratto di altre due stagioni. Lo sono perché era quello che la società, con il presidente Bandecchi in testa, voleva e che Luca Leone ha dimostrato di desiderare senza esitazioni. Nell’incontro di questa mattina al momento di siglare l’accordo, non ci sono stati intoppi di alcun genere, né sulla durata né, tantomeno, sull’entità economica dell’ingaggio, questione che è stata liquidata in 30 secondi. Noi siamo felici di continuare con il nostro direttore sportivo, lui è felice di proseguire l’avventura in rossoverde con noi. Insieme proseguiremo con orgoglio ed impegno il percorso intrapreso che ha come obiettivo comune il bene della Ternana Calcio”.

Cari amici allora ci siamo. Tra sette giorni inizia questo minitorneo che dovrebbe regalarci (come tutti noi speriamo) la promozione nei dilettanti. Il VERO problema che ha questa societa' riguarda secondo il mio parere nel NON avere un direttore sportivo ESPERTO CAPACE che riesca a non fare BUTTARE tanti soldi al nostro caro Trevisan. Cercate di esaminare QUANTI SOLDI il nostro caro Trevisan ha speso nelle varie sessioni di mercato dall'anno scorso ad oggi e QUALI RISULTATI ha raggiunto. Allora l'anno scorso nei dilettanti 54 giocatori tesserati un direttore sportivo e due allenatori. Altro mercato a GIUGNO in questo campionato penso almeno altri 15/20 giocatori tesserati un altro allenatore e un altro direttore sportivo. Quest'anno ancora in MARZO altri 14 giocatori tesserati e un altro direttore sportivo. Fate QUALCHE CONTO e ditemi quanti soldi ha speso il nostro caro Trevisan con il risultato di essere ANCORA in eccellenza. E la speranza e' di vincere e di salire nei dilettanti perche' SE COSI NON FOSSE il prossimo anno il nostro caro Trevisan andra' incontro ANCORA ad un altro mercato con ULTERIORI spese e costi (altro allenatore magari altro direttore sportivo altri giocatori....). Tutto questo perche' la societa' Chieti calcio non si affida ad un direttore sportivo ESPERTO ovvero che HA GIA' DIMOSTRATO nel passato di SAPER LAVORARE e che abbia fatto ottenere RISULTATI alle societa' dove e' stato. INVECE il dott. Trevisan in questi anni si e' affidato o a direttori sportivi INCAPACI oppure a direttori sportivi SENZA ALCUNA ESPERIENZA. Le fortune di una squadra di calcio risiedono PRINCIPALMENTE da chi fa il mercato e un direttore sportivo esperto e capace SCEGLIE ANCHE ALLENATORI ALL'ALTEZZA. E allora per esempio oggi a Terni stanno festeggiando la promozione della squadra umbra in serie B. Vedo che il direttore sportivo della Ternana e' un certo LUCA LEONE. Mi sembra che questo Luca Leone e' stato anche direttore sportivo del Lanciano quando il Lanciano e' andato in serie B. E vedo anche che questo Luca Leone e' stato anche nel Pescara Calcio accanto a gente esperta come Repetto. Insomma questo Luca Leone penso che abbia DIMOSTRATO gia' una CAPACITA' di creare SQUADRE VINCENTI e comunque ha ESPERIENZA. PERCHE' MI CHIEDO IL NOSTRO CARO TREVISAN NON SI AFFIDA A PERSONE COME LUCA LEONE E COSTRUIRE FINALMENTE UN CHIETI VINCENTE E AVERE ALMENO UN DIRETTORE SPORTIVO CHE OTTIMIZZI I TANTI SOLDI CHE QUESTO PRESIDENTE SPENDE INUTILMENTE ? Inoltre mi sembra che questo LUCA LEONE e' stato ANCHE un ex neroverde nel MIGLIORE Chieti che abbiamo avuto. E' chiaro che SO BENISSIMO chi e' LUCA LEONE e vorrei tanto che il nostro caro Trevisan si affidasse a gente come Leone INVECE DI SEGUITARE A SPENDERE SOLDI DIETRO A DIRETTORI SPORTIVI DI LIVELLO DILETTANTISTICO O DIRETTORI ALLA PRIMA ESPERIENZA. SU QUESTA STRADA NON SI VA DA NESSUNA PARTE E SOPRATUTTO SI SPENDONO TANTI TANTI SOLDI. CI PENSI CARO DOTT. TREVISAN.

....X LEANDRO. ...Leo leggi il nuovo regolamento del gioco 1X2. ..si può già inviare i pronostici. ...

.... Buongiorno e buona pasqua a tutti i NEROVERDI del mondo. ..

Auguri di buona pasqua a tutti

.. Un uccellino mi ha detto che nn finisce qui. ..

.... Sig. Paradiso, si è Lui il nuovo giocatore.

Leggo che il chieti calcio ha preso ilregista Niccolò corticchia. Questo è un giocatore fortissimo. Me lo ricordo cresciuto nella Juventus ed era una grande promessa. Fa parte di quei giocatori di grandi potenzialità ma che poi non sono riusciti a sfondare nel grande calcio. Ma il giocatore rimane molto importante. Se sta bene fisicamente e uno che in eccellenza e un super lusso. Ha avuto anche delle apparizioni in prima squadra nella Juventus. Oggi ha 28 anni. Speriamo che fisicamente non abbia dei problemi perché davvero sarebbe un grosso colpo per il chieti calcio

il lanciano e' molto inferiore tecnicamente a noi vinceremo facile

....nn c'è bisogno di andare in collina per vedere la partita. .. Si sta raccoglendo soldi per avere la diretta su telemax di tutte le partite in casa. ... Ancora una volta i TIFOSI del CHIETI rispondono Presente.

Beh...arrivati a sto punto... FACCIAMO LA DIFFERENZA IN COLLINETTA!!!!!!

Appunto

Non considerando il periodo assurdo che stiamo vivendo, dico che gli stadi si riempiono in base alle categorie e ai risultati.
Non andando molto in là rispetto alla Civitella, Chieti quando andava bene ha sempre avuto ottimi incassi anche in C2 per non parlare dei tempi di Fiaschi, Sgherri, Baglieri per non parlare poi di Grosso, Quagliarella ecc. ecc. e dei derby con i dirimpettai.
Il popolo teatino ha pian piano lasciato l'Angelini perchè andare la domenica allo stadio per accumulare rabbia e stress anzichè rilassarsi, avrebbe svuotato anche il più fedelissimo dei tifosi.
Senza fare nomi e raccontare fatti, basta ricordare presidenti, altri pseudo tali, fallimenti e categorie calcate e questo è il motivo dell'abbandono di tantissimi tifosi (esausti) e del poco interesse da parte del giovane popolo teatino.
Un ragazzo di 18 anni non ha neanche mai visto giocare un Chieti Ternana (con volata di Fiaschi da brividi) oppure un Grosso, Quagliarella e quello squadrone che faceva impazzire, pertanto come fa ad avvicinarsi ad una squadra, seppur della propria città, assistendo a tutto quello che è successo in questi anni?
Chieti a livello di pubblico ha lo stesso potenziale e calore di un Frosinone (anche più piccola della nostra città), di un Benevento, di un Crotone, SERVE SOLO TORNARE IL LEGA PRO DA PROTAGONISTI O QUASI E POI L'ANGELINI SI RIEMPIRA' DI NUOVO.
Buona Domenica delle Palme.

E' vero. Il calcio e' profondamente cambiato e tanta passione interesse e' scemato in questi ultimi anni. Basta vedere le presenze allo stadio sono scese tutte in qualsiasi citta'. I motivi sono molteplici ma la realta' e' questa. Se penso che io da ragazzo quasi mi strozzavo la domenica per mangiare in fretta perche' dovevo essere alla civitella un ora prima dell'inizio della partita per vedermi con gli amici e come dice Luciano nel suo bellissimo ricordo il cuore mi batteva forte sia per la passione e sia sopratutto perche' salire di corsa dalla Trinita' alla civitella e' un bello strappo. Quante volte l'ho fatto. Oggi basta pensare anche le capienze quando si costruiscono gli stadi sono molto ridotte. Prima gli stadi avevano minimo capienze di 10000 spettatori. Oggi per citta' come Chieti basterebbe una capienza di 5000 massimo e se vediamo l'esigenza attuale basterebbe anche una capienza di 2000 posti. Nel caso nostro del Chieti solo un grande Chieti che lotti per una serie B potrebbe accendere un grande entusiasmo perche' Chieti e' una piazza calcistica che HA UNA GRANDE FAME. Ed e' LA FAME che porta entusiasmo. Basti pensare che la juventus abituata a vincere lo scudetto da molti anni a momenti negli ultimi anni i festeggiamenti erano molto ridotti. Nel nostro caso quindi solo un grande Chieti che inizi un percorso vincente potrebbe riportare un po' di pubblico allo stadio. Altrimenti penso che arrivare a 1000 spettatori gia' sarebbe un IMPRESA. Specialmente i giovani sono ASSENTI. Il Chieti attuale ha un pubblico VECCHIO che puo' ringiovanire solo attraverso un Chieti AMBIZIOSO capace di vincere e salire di categoria. Ma comunque il calo di spettatori e anche di interesse verso tutto il calcio e' generalizzato ovunque. Peccato.

Purtroppo solo bei ricordi..e tali rimarranno..non perche non sia piu'possibile rigiocare con il xxxxxxx..anzi..penso che la cosa sia anche possibile in tempi brevissimi..ma per tutto il resto...il calcio (purtroppo) e' cambiato..non ha piu'emozioni..il calore..la passione..la partecipazione...'attesa..etc etc..provate ad immaginare quella curva strasbordante di neroverde..con tutta quella gente..proiettata ai tempi attuali...pensate che chi sta lassu'che tira le fila..ci permetta nuovamente di poterla rivivere????????Fra tessere divieti restrizioni(tralasciando logicamente il covid)..

.... Gol di Zaccagnini Cherubini Biancolino tutti da ricordare e incorniciare nel cuore di ognuno di Noi. ... Però né manca uno. .. che sembra essere dimenticato. .. Gol di Zattarin su punizione ( e che punizione) dopo pochi minuti lo svantaggio sotto la curva pescarese. ...