Federico Mazzolli al termine della gara di ieri
di Franco Zappacosta
CAMERLENGO 5.5: addebiti specifici non è possibile muoverne ma qualcosa di poco convincente non manca. Parliamo del primo e del secondo gol visto che sugli ultimi due il portiere neroverde è sicuramente privo di responsabilità. Sul primo la grande conclusione di Tomassini sembra imparabile (?), il raddoppio marchigiano è una frittata e tutti i protagonisti potrebbero fare meglio.
ViITTIGLIO 5: gioca ancora con la testa fasciata per la ferita alla fronte rimediata contro l'Olympia Agnonese. Condizionato? Mah... Pasticcia sul raddoppio biancorosso e commette altri errori. Sostituito dopo il primo tempo.
BRUGALETTA 6: non perde la testa nel diffuso marasma ma è meno determinante di altre volte. E alla fine commette il fallo da rigore.
VENNERI 6: brutta partenza, il tridente del Matelica è rapido e penetrante nelle verticalizzazioni. Si riprende col passare dei minuti ma senza emergere.
FANTAUZZI 5: peccato di gioventù l'intervento che gli costa il secondo giallo e l'espulsione. Nella metà campo e sapendo di essere già ammonito quell'entrata doveva evitarla. Costringe la squadra all'inferiorita' numerica per oltre 40 minuti.
MAZZOLLI 6: cerca di cucire il gioco come sempre ma non è giornata. Gli strappi nel tessuto sono troppi e stavolta ci sembra minore il suo apporto dinamico.
MILIZIA 6: su livelli di rendimento inferiori a quelli consueti. Vaga con scarso costrutto ma almeno non naufraga.
PANECCASIO 5: Grandoni lo schiera a sorpresa dall'inizio, il ragazzo non convince.
BRATTELLI 5: su quella fascia il Matelica imperversa.
TRAINI 5.5: siamo alle solite. Prende botte e alla fine l'ammonito è lui (terzo giallo, scatta l'allarme). Troppo solo raccoglie ben poco. Un tiro angolato che il portiere devia sul palo e un colpo di testa troppo morbido da posizione molto favorevole.
BACIGALUPO 5.5: una traversa l'unico lampo non nel buio ma nella... penombra.
ENTRATI: MARZOLA 6: vivacizza un po' il gioco. BRUSCHI 5.5; vedi Bacigalupo. GAUTIERI ng
GRANDONI 5.5: stavolta le risposte al 4-3-3 del rivale non sono convincenti.
