Vittoria di misura ed in extremis dopo una partita scialba da parte di due squadre che hanno ancora poco da chiedere ancora a questo campionato destinato a concludersi domenica prossima per dare poi voce ai playoff e ai playout. La contesa è stata decisa da Dardan Vuthaj all’89’ con un tocco da calcio d’angolo che ha fatto carambolare lentamente il pallone in porta quando già sembrava che l’incontro si stesse incamminando verso uno scialbo pareggio a reti bianche.
La cronaca è davvero scarna se non per un incrocio dei pali colpito dallo stesso Vuthaj con un tiro violentissimo seguito da una semirovesciata di Forgione fuori di poco, una palla che ha sfiorato il palo della porta protetta da Servalli (unico vero pericolo creato dalla compagine di Riano) e infine una ripartenza inutilmente sprecata dai neroverdi poco prima di andare in vantaggio. Da segnalare anche un tiro di Grandis a girare di poco fuori e un’altra conclusione da parte di Vuthaj deviata in angolo dal portiere ospite.
Nulla da rimproverare dunque al centravanti albanese che le ha provate tutte per mettere il proprio sigillo e alla fine lo ha trovato nel modo più banale, ma in pieno recupero ha anche rimediato l’espulsione per doppia ammonizione, la seconda per una simulazione in area. I neroverdi non hanno poi corso alcun pericolo fino al triplice fischio portando negli spogliatoi altri 3 punti che, in linea teorica, rendono ancora raggiungibile il secondo posto, distante due punti dopo la sconfitta in casa del Teramo per 1-2 a opera del Notaresco.
Gli uomini di Amaolo se lo dovranno sudare, senza fare calcoli, proprio contro il Notaresco che darà tutto per provare ad evitare i playoff completando un'impresa che sembrava impossibile. Il Teramo invece andrà a difendere il secondo posto a L'Aquila, oggi vincente a Sora con un chiaro 0-2. Soltanto se i pretuziani dovessero pareggiare e il Chieti vincesse, i neroverdi scavalcherebbero L’Aquila e appaierebbero il Teramo finendo però secondi per la migliore situazione negli scontri diretti (1-1 all’andata e 1-3 al ritorno).
Questo permetterebbe di affrontare gli inutili playoff nella migliore posizione possibile contro una tra un’Ancora allo sbando – oggi ha perso 0-4 in casa con il Castelfidardo e la situazione societaria è alquanto critica – e un Fossombrone che oggi ha pareggiato 2-2 a Senigallia, ma domenica prossimo ospiterà un Isernia con il coltello tra i denti per guadagnarsi in playout e affrontarli nel modo migliore. Il nostro destino – sempre che ci interessi – è dunque, almeno in parte, nelle nostre mani e a noi tifosi farebbe molto piacere concludere questo mini campionato abruzzese da vincenti giocandoci, con la massima tranquillità, i playoff con la dignità che il Chieti merita.