Chieti e Sambenedettese si spartiscono la posta in palio di una partita bella e combattuta che entrambe le formazioni hanno provato a vincere di fronte ad un pubblico che, se non fosse stato per le note limitazioni di omologazione, avrebbe superato ampiamente le 4mila persone con grande partecipazione di donne, ragazzi e bambini per una giornata piena di passione e di personaggi. Valeria Marini, la "iena" Filippo Roma e Diba DJ solo per cominciare e poi Amedeo Goria a condurre la diretta su Virgo TV con il commento tecnico di Alessandro Battisti incappato nella commozione quando è venuto sotto una Curva Volpi, oggi stracolma di gente e con l’abito delle migliori occasioni per festeggiare i 50 anni del tifo ultras.
Ignoffo tenta di mescolare le carte giocando con il 4-3-2-1 mettendo Fall come unica punta e Donsah e Ceccarelli alle sue spalle. Palladini invece scende con il suo solito 4-4-2 con l’intento di martellare sulle fasce. Ed è infatti la Sambenedettese a fare la partita grazie alle doti tecniche dei suoi giocatori e all’ottimo piazzamento in campo, ma sono del Chieti le occasioni più limpide grazie a Fall, che colpisce la parte superiore della traversa con un bel pallonetto, e ad una girata ravvicinata di Forgione che il portiere ospite respinge di puro istinto. I neroverdi soffrono, ma quando ripartono mettono paura alla retroguardia rossoblù e Servalli oggi è sempre sicuro nei suoi interventi. Anche la Sambenedettese si fa pericolosa, ma effettivamente un solo tiro arriva nello specchio della porta mentre un gol è subito annullato per fuorigioco.
Il secondo tempo inizia con ritmi più tranquilli rispetto a quelli a tratti forsennati della prima frazione. Stavolta è il Chieti a fare la partita e all’11’ Forgione si incunea dal vertice destro dell’area di rigore, ma tira malamente sprecando un’occasione davvero ghiotta. La Sambenedettese non ha più il dominio territoriale ed agisce preferibilmente di rimessa, ma senza mai impensierire la retroguardia teatina. Prima Fall di tacco e poi Forgione di testa mandano di poco fuori la palla facendo capire di voler vincere mentre gli ospiti mostrano invece di calare fisicamente. Ceccarelli ci prova da lontano, ma ancora una volta l’estremo ospite Orsini dimostra la propria bravura volando alla sua sinistra e deviando in angolo. La Samb risponde con due palloni pericolosi in area che la difesa neroverde riesce a neutralizzare con una tenacia e personalità che strappano applausi dal pubblico.
La partita si chiude dopo 3 minuti di recupero e il risultato appare sostanzialmente giusto con un primo tempo che ai punti va agli ospiti e una ripresa che ha visto un Chieti più incisivo e meglio messo in campo, anche grazie al ritorno dal 4-3-3 con l’ingresso di Touré al posto di un Donsah in crescita, ma ancora distante dalla forma migliore. In classifica i neroverdi si tengono ancora a due punti dalla vetta dove la Sambenedettese coabita da oggi con il Fossombrone. Domenica 17 novembre Ignoffo e i suoi ragazzi sono attesi dalla Civitanovese, capace oggi di bloccare sul 2-2 il Teramo. Il Chieti potrà contare su Balic, oggi tenuto precauzionalmente fuori dopo l’infortunio muscolare in attesa dei nuovi arrivi previsti per il mercato di riparazione. Il primo rinforzo annunciato è Dardan Vuthaj, ma è solo l’inizio: intervistato da TifoChieti.com sul proprio canale WhatsApp, il presidente Gianni Di Labio ha annunciato “nomi altisonanti” e non vediamo l’ora di conoscerli.