Immagine WhatsApp 2024 08 19 ore 22.18.49 d90d5198

Un Chieti ancora in fase di costruzione cede al Castelnuovo, formazione che milita in Eccellenza, con un gol nel finale. Il risultato tuttavia non fotografa affatto l’andamento della partita che ha visto i neroverdi nettamente più propositivi e pericolosi con un gioco che prevede, come già visto nel corso della prima uscita contro il Penne, la costruzione sistematica dal basso e passaggi rasoterra senza sprecare neppure una palla.

Gli uomini di Ignoffo hanno confezionato almeno 6-7 palle gol andando più volte vicino al vantaggio e colpendo anche due legni, ma non sono riusciti a violare la porta avversaria subendo nel finale la rete ospite su tiro da 20 metri. La differenza l’ha fatta ancora una volta la tenuta atletica che, con l’inizio ritardato della preparazione, costringe ancora il Chieti a rallentare il proprio ritmo perdendo incisività nel secondo tempo anche a causa dei cambi.

Buone tuttavia le impressioni su tecnica individuale e trame di gioco, anche se è chiaro che occorre lavorare ancora molto e c’è da verificare l’effetto che avranno i nuovi innesti sulla squadra. Nel primo tempo si è visto un ottimo Touré mentre Fall si è impegnato, ma è visibilmente ben lontano da una forma minima. Da segnalare infine l’afflusso del pubblico: anche stavolta sono stati oltre 1.500 gli spettatori arrivati sugli spalti del “Guido Angelini” per vedere i propri beniamini e sostenerli con il solito incessante tifo dei ragazzi della Curva Volpi.

Condividi
Pin It