Andrea Venneri autore di un'ottima prova

 

di Franco Zappacosta

CAMERLENGO 6.5: il portierone vive un pomeriggio piuttosto tranquillo per l'evanescenza degli attaccanti avversari. Il gol di Pippi nei minuti di recupero è una capocciata da distanza ravvicinata.
RICCI 7: prima da titolare, si riprende posto e fascia di capitano, sua l'anno scorso in Eccellenza. Imperioso colpitore di testa, spazza all'antica quando il disimpegno ricamato va abolito per privilegiare la concretezza.
VENNERI 7: altra prova di sostanza, ma deve evitare di farsi trascinare nelle risse che gli avversari accendono per provocare.
BRUGALETTA 7: esperienza preziosa al servizio della causa. Implacabile nell'arginare le iniziative dei biancazzurri. Sempre più leader del gruppo.
FANTAUZZI 6.5: il ragazzo conferma la propria affidabilità da esterno basso schierato in fascia destra.
MAZZOLLI 7.5: perfetto nella trasformazione del rigore. Se non avessimo negli occhi le giocate di Traini diremmo che è stato il fiorentino il migliore in campo. Ma un centrocampista che sgobba e tira la carretta spesso con un oscuro lavoro è sempre meno appariscente rispetto ad un attacante centrale. Così va il mondo, anzi il calcio. Crampi alla fine ed esce. Brivido: per fortuna niente di serio. Va preservato, la squadra ha un bisogno enorme di Federico il grande.
MARZOLA 6.5: farfallino sotto lo sguardo attento di papà svolge un gran lavoro a pressare il portatore di palla avversario. Non lesina le energie, in crescita rispetto al primo tempo di Vasto.
MILIZIA 7: degno partner di Mazzolli. Avvia l'azione del vantaggio. La M2 è l'asse portante della struttura neroverde.
BRATTELLI 6: buone cose alternate a qualche esitazione.
TRAINI 7.5: eccezionale. Rispetto a Vasto gli manca solo il gol. Ma è suo il colpo di testa che consegna a Bruschi il pallone da scaraventare in rete. E suo è lo spunto prolungato che Della Quercia ferma commettendo il fallo da rigore. Se avesse anche centrato il bersaglio con quel destro a giro dopo una spettacolare azione personale sarebbe stato da 10. Dos Santos chi era costui?
CATALLI ng: esce dopo pochi minuti per un guaio muscolare. BRUSCHI (dal 10' pt) 7.5: la lieta sorpresa del pomeriggio. Appena un paio di allenamenti ma già un eccellente inserimento nel sistema di gioco neroverde. Segna dopo due minuti dall'ingresso in campo con una potente conclusione. Esecuzione non difficile ma bisogna saper essere al posto giusto al momento giusto. Corre anche molto, è arrivato ben preparato il che è segno di serietà professionale.
GRANDONI 7: impeccabile gestione del match. Il suo 3-5-2 vince il confronto con il 4-2-3-1 di Epifani. È a centrocampo che il Chieti edifica il suo pesante successo.
ENTRATI:
KAMBO 6: deve dare di più anche se utilizzato part-time.

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